Atteso concerto venerdì 21 giugno per il Val Tidone Festival: alle 21.15 il pittoresco borgo di Corano (nuova location per il Val Tidone Festival, in comune di Borgonovo Val Tidone) sarà teatro della esibizione della violinista Elisabetta Garetti e del Modern Bachianas Quartet.
Ricordate i “Modern Jazz Quartet”? Erano quattro eleganti musicisti che avevano capito quanto Bach avesse colto l’essenza del jazz, con i suoi bassi, i suoi cambi d’armonia, le sue melodie cromatiche che a volte rischiano di sconfinare nell’atonalità. I Bachianas (Alessandro Nidi al pianoforte, Sebastiano Nidi al vibrafono, Giuliano Nidi al contrabbasso e Sandro Ravasini alla batteria) hanno lavorato partendo dal loro esempio, dalle loro sonorità, ma con delle idee in più: riorchestrano, reinventano il ritmo, improvvisano… il tutto nel rispetto di partitura e violino solista (Elisabetta Garetti, spalla del Teatro Carlo Felice di Genova e concertista di fama internazionale), che durante i brani non cambierà una nota di quelle scritte: solo il quartetto “destabilizzerà”, rendendo nuova la rilettura di brani come il “tris di Estati” di Vivaldi, Piazzolla e Bruno Martino, il concerto in la min. di Bach, Summertime di Gershwin, la Bachianas Brasileira di Villa Lobos e altri.
Dichiarano i musicisti: "Sappiamo bene quanto la musica di Piazzolla abbia preso da quella di Bach. Anche qui i bassi e le armonie ricordano, o – meglio ancora – riprendono fedelmente le forme e gli stili del Maestro di Eisenach. Abbiamo lavorato su due brani del compositore argentino: “VERANO”, dalle sue quattro stagioni, e “LA MUERTE DE L’ANGEL”. Anche in questo caso Jazz, Tango e Bach riescono a fondersi con naturalezza.”
“L’Estate di Vivaldi e l’estate “Verano” di Piazzolla ci hanno indirizzato verso una scelta tematica per questo progetto… appunto, l’estate: tutta la prima parte del concerto vive infatti di ricordi e sapori di questa calda stagione. Mentre il Jazz puro, quello amato dal “Modern Jazz Quartet”, sarà il protagonista della seconda parte: proporremo composizioni da “SUMMERTIME” di Gershwin (dove, alla melodia del compositore americano, si fonderà una frase bachiana colta dalla “Passione Secondo Matteo”) ad “ESTATE” di Bruno Martino, brano nato per deliziare i clienti dei “nightclub” italiani ma col passare del tempo divenuto pezzo “cult” e standard per molti jazzisti. Non poteva poi mancare un beano dedicato all’autore che ci ha suggerito il nome per la nostra formazione: la “BACHIANAS BRASILEIRA” di Villa Lobos. Lo abbiamo voluto unire ad un altro compositore a noi molto caro, brasiliano anch’esso, che è Antonio Carlos Jobim, con la canzone “INSENSATEZ”. Anche qui il Jazz è la materia che lo forma, ma lo spirito brasiliano da “Bachianas” riecheggia per tutto il brano".