E’ iniziato oggi il processo a carico di Amrik Singh, 40enne indiano accusato di aver accoltellato un connazionale nell’aprile dello scorso anno. L’episodio era avvenuto in via Roma, di sera, e a quanto pare si era trattato di una lite degenerata per motivi forse economici.
Lo straniero finito sotto processo e difeso dall’avvocato Simone Mazza deve rispondere di lesioni personali aggravati per un fendente che avrebbe inferto alla schiena dell’altro straniero parte offesa in questo procedimento finito di fronte al giudice Adele Savastano con Arturo Iacovacci come pubblico ministero. Oggi dunque la prima udienza nel corso della quale è stato ricostruito a grandi linee l’accaduto da parte del pm mentre la difesa ha affermato la piena innocenza dell’imputato negando addirittura la sua presenza in via Roma quella sera: «Non è stato lui, c’è un errore di persona».
In aula hanno testimoniato i poliziotti che si erano occupati dell’identificazione, a episodio avvenuto, e dei primi accertamenti sul luogo dei fatti. L’udienza è stata aggiornata al prossimo 15 ottobre.