Sembra imminente la costruzione di un impianto biogas a Borgotrebbia. Esso sarebbe localizzato fra la ditta Paver e il parco di Borgotrebbia in centro abitato. E proprio per dire no alla costruzione dell’impianto alcuni cittadini si sono riuniti in un gruppo che ha mosso i primi passi sul noto social network Facebook. La pagina del gruppo “Borgotrebbia: NO impianto biogas” è raggiungibile all’indirizzo:
https://www.facebook.com/pages/Borgotrebbia-NO-impianto-biogas/378853985547471
IL COMUNICATO SULLA PAGINA FACEBOOK:
Noi diciamo NO alla costruzione dell'impianto. Ecco perché:
– l'impianto dovrebbe essere costruito a pochi metri dalle abitazione di Borgotrebbia e a due passi dal dall'argine dove ogni giorno centinai di persone praticano attività sportiva;
– molte centrali a biogas usano liquami animali combinati con vegetali;
– per alimentare una centrale da 1 MW occorre coltivare un terreno di circa 300 ha, che viene così sottratto alla produzione di derrate alimentari per l'alimentazione umana o animale;
– cattivi odori emessi dalla fermentazione dei vegetali e/o dal liquame associato;
– sorgendo lontano dalle zone di produzione del liquame e vicino alle abitazioni con conseguente pesante disagio per le popolazione;
– spostamento di migliaia di camion a livello esclusivamente locale;
– i digestori non riescono a neutralizzare completamente i batteri presenti, in particolare i clostridi che sono batteri termoresistenti;
– questi batteri sono presenti nel digestato, cioè nello scarto dei digestori che viene successivamente smaltito nei terreni;
Per questo motivo la regione Emilia-Romagna, nelle sue linee guida per la localizzazione delle centrali a biogas (delibera dell’Assemblea regionale n. 51 del 26 luglio 2011), stabilisce che il territorio di produzione del Parmigiano-Reggiano è considerato non idoneo all’installazione di impianti di produzione di energia da biogas.