Ciclisti piacentini uniti nel no alla revoca dell’ordinanza, che consentiva il transito contromano in centro storico. Lo hanno chiesto numerose associazioni, su tutte Legambiente, “perchè sarebbe una disposizione che va contro il progetto di una mobilità sostenibile a Piacenza” ha chiarito la rappresentante Laura Chiappa. La richiesta, girata direttamente all’assessore all’Ambiente, Luigi Rabuffi è arrivata dopo il flsh mob svoltosi al Dolmen dove in mattinata pedoni e ciclisti, definiti gli “utenti deboli” della strada, si sono dati appuntamento per alzare l’attenzione sulla sicurezza stradale nella campagna regionale "A Ciascuno il suo" . Obiettivo è quello di diffondere una maggiore attenzione all’apprendimento e al rispetto delle attuali norme che regolano la circolazione stradale.
Ma in mattinata le associazioni per chiedere il passaggio della gestione all’acqua pubblica hanno consegnato all’assessore Rabuffi anche una torta per festeggiare i due anni dal referendum. “Un passaggio difficile – ha spiegato all’assessore – ma al quale l’amministrazionesi sta impegnando. Però bisogna muoversi all’interno di bacini di dimensioni vaste e stiamo raccogliendo tutte le informazioni per poi avere un indirizzo dal Consiglio comunale in questo senso”.
L'INIZIATIVA A LIVELLO REGIONALE – Grande successo per la giornata dedicata ad accendere un faro sulla sicurezza di pedoni e ciclisti, gli “utenti deboli” della strada.
Centinaia di persone si sono date appuntamento nelle principali piazza dell’Emilia Romagna, dando vita a passeggiate, pedalate, animazioni, flash mobs: cittadini in bici e a piedi che hanno indossato, ostentato e trasportato il cuscino, mascotte dell’evento, per farsi immortalare al fine di promuovere il rispetto tra tutti gli utenti della strada.
Armati di cuscino e sotto lo slogan “fatti notare”, ciclisti e pedoni hanno concluso la mattinata di mobilitazione portandola lista dei 10 desideri per la loro sicurezza, a Sindaci ed Assessori alla mobilità dei capoluoghi della regione.
Obiettivo dell’iniziativa è stato quello di diffondere una maggiore attenzione all’apprendimento e al rispetto delle attuali norme che regolano la circolazione stradale e allo stesso tempo promuovere con forza una cultura della responsabilità individuale e della “cura” dell’altro tra coloro che in strada si muovono, gli utenti più “deboli”, come ciclisti e pedoni, in particolar modo anziani e l’utenza “forte”, ovvero automobilisti e motociclisti.
A questo link è possibile scaricare il video in alta risoluzione della campagna:
http://aciascunoilsuo.info/?p=865
A questo link è possibile scaricare le immagini delle manifestazioni di oggi nelle varie città:
http://aciascunoilsuo.info/?page_id=73
A questo link è possibile scaricare il documento con i “10 desiderata”
http://aciascunoilsuo.info/wp-content/uploads/2013/04/10-punti-impaginati.pdf
Maggiori dettagli sul sito internet: