Il raduno dei sikh a Fiorenzuola si farà: “Previsti centinaia di fedeli”

Fiorenzuola sarà sede del raduno nazionale di indiani sikh anche se, come era stato ipotizzato, non saranno migliaia bensì alcune centinaia i fedeli in arrivo. Lo ha precisato il sindaco Giovanni Compiani, nel confermare che l’evento è confermato per sabato prossimo, 15 giugno: “E’ previsto un corteo con 350-400persone,  anche se potrebbero essere di più, provenienti da tutto il Nord Italia e faranno una processione con il loro libro sacro”. Il ritrovo è nel grande parcheggio del campo sportivo e sarà qui che i fedeli andranno a venerare il simbolo religioso. Il via libera è stato dato dalla questura. 

Radio Sound

Il primo cittadino, la scorsa settimana aveva provato a frenare: “Non ora, non siamo pronti all’accoglienza adeguata dei fedeli”, aveva detto, forse anche perché era previsto l’arrivo dalle 4 alle 10mila persone. Ora però il Comune ha avuto un incontro conoscitivo con la comunità sikh e, a quanto pare, rassicurazioni sui numeri e sull’organizzazione: “Ci è stato detto che saranno molti meno e che loro stessi si occuperanno dell’installazione dei bagni chimici e della successiva pulizia”.

La comunità sikh nel Piacentino, in particolare nei dintorni di Fiorenzuola, da tempo si è dotata di un tempio costruito in campagna ai confini con la Bassa. E non è la prima volta che si riunisce in massa. Aveva infatti già organizzato l’anno scorso, in questo periodo, un corteo in memoria di Balwinder Kaur, la giovane mamma indiana di soli 24 anni uccisa a Baselica di Fiorenzuola dal marito.

“I sikh sono presenti da tanto tempo e sono persone molto laboriose, soprattutto in campagna ha detto Compiani – ho partecipato ad una loro cerimonia religiosa e posso dire che è un popolo molto legato alle loro tradizioni e noi non abbiamo mai avuto problemi di nessun genere con questa etnia”.