Sono più di 80 i giovani provenienti dalla Russia che hanno incontrato oggi le istituzioni a Palazzo Mercanti. Un momento di festa, di canto e ballo, con protagonisti alle danze non solo i ragazzi russi ma anche l’assessore Tiziana Albasi e il sindaco Paolo Dosi. I ragazzi, ospiti di Casa Montagna, rimarranno a Piacenza per circa due settimane, in tempo per inaugurare il festival internazionale dei giovani, con uno spettacolo in piazza cavalli il 18 giugno. Con il loro arrivo a Piacenza, si festeggia non solo un momento di scambio culturale ma anche il ventennale dalla costruzione dell’asilo di Rossosh, opera realizzata nel 1993 dagli Alpini per chiudere, anche simbolicamente, il ricordo tragico della campagna di Russia. Accompagnati da Carlo Devoti di Casa Montagna, i ragazzi visiteranno quest’oggi la scuola materna Vittorino da Feltre, per poi trasferirsi a Ferriere, dove soggiorneranno.
Arrivati questa mattina in Comune, i ragazzi hanno salito le scale di palazzo Mercanti intonando l’inno nazionale cosacco, accompagnati dalle fisarmoniche.
“Siamo orgogliosi di ospitare qui oggi questi ragazzi provenienti da una cultura lontana dalla nostra – ha dichiarato il sindaco Dosi. Ogni volta che gruppi di questo genere vengono a trovarci portano sempre beneficio a tutta la comunità. E anche se siamo piccoli come comunità, ci sentiamo grandi e sentiamo di appartenere a un mondo senza confini. La nostra è una città ricca di storia e mi auguro che si possa avviare uno scambio culturale anche in futuro e aldilà di questa occasione particolare”.