Sono stati complessivamente 33 gli interventi messi in campo nel 2012 dalla Fondazione emiliano-romagnola per le vittime dei reati; tre di questi hanno riguardato direttamente il territorio della provincia di Piacenza e, in particolare, i Comuni di Borgonovo, Fiorenzuola e Castelvetro. La Fondazione, nata nel 2004 grazie all'impegno dei soci fondatori Regione Emilia Romagna, Province e Comuni capoluogo, si occupa del sostegno immediato alle vittime dei crimini dolosi, fornendo aiuto concreto: dal sostegno scolastico ai figli della vittima a particolari cure mediche, dalle spese per la copertura dell'affitto o del mutuo per l'abitazione a una donazione una tantum per affrontare nell'immediato le difficoltà più urgenti.
Trentatré, si diceva, gli interventi attuati nel 2012 sul territorio regionale con 299mila euro erogati e oltre 70 persone aiutate: di queste 27 sono minorenni. Le richieste di aiuto sono state in 14 casi per omicidio e in altri 4 per tentato omicidio: fra le vittime aiutate dalla Fondazione vi sono 6 minorenni rimasti orfani a seguito dell'uccisione di uno dei genitori (in 6 casi su 7 la madre è stata uccisa dal partner). Il secondo reato per frequenza è quello dei maltrattamenti in famiglia, che ha determinato 9 interventi; seguono il reato di aggressione (3 casi), gli episodi di violenza sessuale (2 casi) e, infine, un caso di stalking.
“L'attività portata avanti dalla Fondazione – ha detto l'assessore provinciale alla Sicurezza Maurizio Parma – è meritevole e di fondamentale importanza per sostenere le famiglie che si trovano ad affrontare le conseguenze di un grave reato. Il sostegno fino ad oggi accordato dalla Provincia alla Fondazione risponde a questa, purtroppo, crescente urgenza di richieste di aiuto”.
“Per noi la collaborazione con gli enti locali è fondamentale per sostenere chi ha subito un torto: si tratta del nostro impegno a difesa della fascia più fragile della nostra società”, spiega Simonetta Saliera, vicepresidente e assessore alle Politiche per la Sicurezza della Regione Emilia-Romagna.
Nel 2012 la Fondazione ha inoltre dedicato molti sforzi alle attività di comunicazione in modo che un numero sempre maggiore di cittadini e Amministrazioni siano al corrente delle possibilità di aiuto offerte dalla Fondazione stessa. Il “Festival del Diritto”, che è andato in scena proprio a Piacenza dal 27 al 30 settembre 2012, ha dedicato una sessione al tema “Coesione sociale e solidarietà: la vicinanza alle vittime” con l'intervento del presidente Sergio Zavoli e della rappresentante della Regione Rossella Selmini.