Giovedì 30 maggio 2013, presso la Cantina LA TOSA di Vigolzone, si è svolto il secondo e incontro di JM Consulting rivolto alle aziende del territorio piacentino e non solo, dal titolo: “Conservazione Sostitutiva, un futuro senza carta?”.
JM Consulting Srl, azienda di Gossolengo che dal 1999 opera nel mondo dell’Information & Communication Technology, offre strategie aziendali per l’innovazione e la competitività, proponendo soluzioni tecnologiche per ottimizzare e incrementare il core business aziendale.
Gli incontri, il primo organizzato presso la Corte Biffi di San Rocco al Porto, affrontavano la tematica della Conservazione Sostitutiva dei documenti, argomento di grande attualità, poiché anche le norme stanno sempre più spingendo all’utilizzo del digitale e ai documenti elettronici.
L’argomento è stato affrontato sia dal punto di vista legale, con la presenza di un esperto di Conservazione Sostitutiva, sia dal punto di vista pratico, con la testimonianza di un’azienda che utilizza la Conservazione Sostitutiva di JM Consulting dal 2007.
L’azienda ha illustrato ai presenti, la propria esperienza quotidiana, e di controlli fiscali da parte degli enti preposti, avvenuto nel corso degli anni. L’incontro è terminato con un momento di confronto e dibattito fra le aziende partecipanti. “Digitalizzare non significa solo dematerializzare la carta” – ha spiegato Daniele Mocchi, Amministratore di JM Consulting Srl- “ma avviare una revisione dell’organizzazione del modo di lavorare, con una conseguente ottimizzazione dei processi e quindi una riduzione dei costi aziendali”.
“Il numero di imprese italiane che ha adottato sistemi di conservazione sostitutiva è in forte crescita, ad oggi sono circa 4 mila le aziende che portano in sostitutiva le fatture cliente e fornitori e circa 100 mila che portano libri e registri contabili". Per l’autunno prossimo, sono in previsione altri incontri di approfondimento della tematica trattata.