I giudici in questione hanno detto no ai ricorsi collettivi degli oltre 4.000 multati a Sant’Angelo Lodigiano dal T-red. Per questo Federconsumatori di Lodi e Pavia ha detto sì a un’iniziativa eclatante L’associazione ha presentato un esposto alla Corte dei conti, al Consiglio superiore della magistratura e alla Procura di Lodi, con il quale chiede che sia fatta chiarezza sul comportamento dei giudici di pace lodigiani. "Contrariamente a quanto disposto dal giudice – sostengono i consumatori – la trattazione unitaria dei ricorsi avrebbe reso la procedura più veloce e avrebbe comportato un risparmio di spesa per lo Stato. Infatti, le motivazioni del ricorso erano uguali per tutti i ricorrenti e il giudice in un’unica udienza avrebbe dovuto valutare solamente se l’apparecchiatura denominata T-red fosse stata omologata e tarata secondo i criteri di legge". E, poi, si sa: l’unione fa la forza. E il braccio di ferro continua.