AGGIORNAMENTO – …e ora spazio alle emozioni. Prima di Italia – Francia e dopo il match tra la Generazione di fenomeni e gli over 50 c’è stato spazio per un toccante momento che ha coinvolto il Palabanca: Federica Lisi, la moglie del compianto Vigor Bovolenta ha fatto partire, commossa, una galleria di immagini che hanno ripercorso la carriera purtroppo breve del campione veneto.
Anche sugli spalti abbiamo visto qualcuno con gli occhi lucidi ma le lacrime hanno presto lasciato spazio al sorriso, quello di Bovo che nell’ ultima immagine si vede sorridere e salutare, un po’ come a dire “ciao, io vi vedo da lassù e vi ringrazio!” e poi, in basso alla foto il suo autografo e la scritta “Un bacio grande”, formula con cui Vigor era solito salutare.
La sua presenza si sente in campo, non solo perché tutti i giocatori del team “Amici di Bovo” portano il numero 16 sulla maglia, non solo perché la curva del Palabanca è a lui dedicata ma perché in tutti c’è il sentimento, il ricordo di chi lo ha conosciuto e anche di chi ha visto, anche solo per una volta, il suo sorriso contagioso.
“Bovo sarai sempre con noi” recita uno striscione in curva e Vigor è nel cuore di quanti lo hanno visto giocare, di quanti lo hanno conosciuto e dei circa 3500 che hanno partecipato a questa serata in suo onore riempiendo il Palabanca e dimostrandogli il loro affetto.
La partita tra la generazione di fenomeni di cui anche lo stesso Vigor faceva parte e gli over 50 finisce 1 a 1, con i parziali di 16 a 18 e 15-12, risultato insolito per una partita di pallavolo dalla quale deve sempre scaturire un vincitore ma per una volta il segno X va bene e accontenta tutti perchè tutti hanno vinto.
In campo i fuoriclasse che hanno fatto la storia della pallavolo italiana per almeno tre generazioni. Fuoriclasse come Bovolenta, cui è andato il saluto affettuoso di tutto il Palabanca. Zorzi, Bernardi, Lucchetta, Cantagalli, Sintini i più acclamati, ma anche i beniamini di casa Zlatanov e Papi e poi ancora Bracci, Giombini, De Giorgi, Sartoretti, Rosalba, Boninfante, Botti. La festa di campioni, qualcuno con qualche chilo di più, qualcun altro con qualche capello bianco. Ma la classe, i tocchi… più o meno quelli di un tempo. Contro c’era la nazionale over 50. Forse un po’ attempati, ma anche loro campioni indimenticati tra cui il capitano Franco Bertoli “mano di pietra”.
Nico Genovese
LA CRONACA DELLA PARTITA ITALIA – FRANCIA
ITALIA – FRANCIA = 1-3 (26-28 19-25 25-20 23-25)
Italia: Travica 3, Zaytsev 14, Birarelli 4, Beretta 10, Savani 14, Parodi 2, Rossini (libero 42%), Baranowicz, Vettori 11, Piano 4, Cester 3, Lanza 2, Giovi, Fedrizzi 4 all. Berruto
Francia: Redwitz 2, Sidibé 17, Dessources 6, Le Goff 5, Tuia 8, Ngapeth 13, Grebenikov (libero 47%), Quesque 1, Le Roux, Lyneel 9, Moreau, Toniutti, all. Tillie
Arbitri: Gnani e Piana Durata set: 32’ 25’ 25’ 27’ tot. 1h49’
Italia: 28 bs, 4 ace, ricezione (40%), attacco (49%), 13 muri, 37 errori
Francia: 11 bs, 7 ace, ricezione (47%), attacco (45%), 7 muri, 22 errori
Piacenza –Va ai cugini transalpini l’amichevole di lusso tra Italia e Francia giocata ieri al Palabanca di Piacenza in occasione del Bovo day, la festa evento per ricordare e salutare l’indimenticato Vigor Bovolenta, scomparso ormai più di un anno fa. Davanti gli amici di sempre del Bovo (fantastici pallavolisti che hanno fatto la storia di questo sport, Zorzi, Bernardi, Lucchetta, Cantagalli, Sintini i più acclamati, ma anche i beniamini di casa Zlatanov e Papi; e poi ancora Bracci, Giombini, De Giorgi, Sartoretti, Rosalba, Boninfante, Botti), la squadra di Laurent Tillie si è imposta sulla nazionale azzurra con il punteggio di 3-1. Per due set si è vista un’Italia fallosa (soprattutto al servizio) e poco determinata, costretta a subire il gioco volitivo dei francesi. In quei parziali Zaytsev è apparso lontano dai rendimenti noti, la ricezione non ha dato troppe garanzie e Travica ha giocato tra luci ed ombre. La Francia dell’ex piacentino Sidibé è passata all’incasso portandosi sul 2-0. Qualcosa è cambiato nel terzo parziale quando Mauro Berruto ha inserito stabilmente in campo Vettori opposto, spostando Zaytsev di banda. E’ salita la percentuale d’attacco e i francesi sono calati. Ma nel quarto set la squadra di Tillie è tornata a comandare i giochi aggiudicandosi l’amichevole con il punteggio di 3-1. Berruto ne ha approfittato anche per fare una serie di esperimenti. E’ invece finito 1-1 il match tra la squadra Generazione dei fenomeni-amici di Bovo e la nazionale over 50 capitanata da Franco Bertoli. Una rimpatriata tra campioni (qualcuno magari con qualche chilo di troppo o qualche capello bianco in più) che ha permesso per un giorno ai piacentini di lustrarsi gli occhi, guardati da lassù dl grande Vigor. Una festa della pallavolo perfettamente riuscita, a tratti anche toccante, grazie all’impegno del Copra Elior, di Progetto Vita e di Federica Lisi, moglie di Bovolenta. Vigor, ne siamo certi, avrebbe voluto così.
Marcello Pollastri
"Ciao,un bacio grande!", così era solito salutare
Vigor Bovolenta, il campione prematuramente scomparso il 24 marzo dello scorso anno.
Per ricordarlo, il 24 aprile, ad un mese dalla sua scomparsa viene organizzato il primo Bovo Day a Ravenna, altra città a cui Vigor era profondamente legato e dove ha mosso i primi passi pallavolistici.
La seconda edizione ha preso il via questa mattina a Piacenza e per tutto il giorno avrà in calendario eventi di festa, di sport e di musica. Hanno cominciato i bambini delle scuole elementari Giordani e Due Giugno che si sono sfidati a pallavolo. Qualcuno di loro ha avuto modo di accostarsi a questo sport e di impararne i primi rudimenti grazie agli istruttori Fipav presenti.
Dopo la partita i ragazzi hanno fatto pratica con l' uso del defibrillatore, gli istruttori di ANPAS e Progetto Vita hanno dato loro la cultura del primo soccorso e spiegato loro come essere pronti ad affrontare un evento drammatico, come quello dell' arresto cardiaco e gli alunni hanno imparato che anche uno di loro può essere in grado di salvare una vita.
Un messaggio che l' associazione Progetto Vita della Dottoressa Daniela Aschieri sta portando avanti nelle scuole piacentine dove si svolgono periodicamente lezioni sull' uso del defibrillatore che, probabilmente, avrebbe potuto salvare la vita a Vigor e sicuramente, se fosse stato presente in alcune occasioni avrebbe potuto evitare tragedie.
Piacenza è capofila in Italia sulla cardioprotezione e la Dottoressa Aschieri ai nostri microfoni non nasconde la soddisfazione per l' espansione su tutto il territorio nazionale del progetto volto alla diffusione capillare del defibrillatore e della cultura del suo utilizzo e della legge che sancisce la presenza di un apparato salvavita in ogni impianto sportivo.
La giornata, come detto, proseguirà con altri eventi: Alle 14 Esibizioni di Sitting Volley e tornei di minivolley e parkvolley organizzati dalla FIPAV di Piacenza mentre alle 16 sarà la volta di una partita dimostrativa di volley tra la squadra degli amici di Bovo/generazione dei Fenomeni e la Nazionale over 50 che parteciperà alle World Masters Games di agosto 2013 a Torino. Alle 18 il momento culminante della giornata: la nazionale di Berruto (ex coach piacentino) sfiderà in amichevole la Francia. Si tratta dell' ultima amichevole prima delle gare ufficiali della World League (si comincia il 7 giugno) e dei campionati europei di Danimarca e Polonia.