"Sulla centrale del 118 bisogna tenere alta la guardia". Il consigliere comunale di Fratelli d'Italia Tommaso Foti torna su una questione particolarmente delicata e che da tempo sta facendo discutere, anche sui social network, i piacentini; è la questione della paventata chiusura della centrale di largo Anguissola. "I gruppi di lavoro istituiti dalla Direzione Generale Sanità della Regione Emilia-Romagna nel dicembre del 2012 – dice Foti – devono consegnare tra pochi giorni i propri elaborati riguardanti i progetti di centralizzazione del punto di consegna delle chiamate per le centrali del 118 e come è noto i predetti progetti verranno inviati all'Assessorato Politiche per la Salute per le valutazioni di merito e successivo percorso di validazione".
"Appare perciò indispensabile – prosegue il rappresentante di FdI – che, con in testa gli Enti Locali, Piacenza torni a far sentire la propria voce. E' fin troppo evidente che da più parti si sta addormentando la partita per cercare il modo più indolore per far finire a Parma la centrale del 118". "Se la Regione vuol fare questo regalo a Parma – conclude l'ex parlamentare piacentino – se ne assuma la responsabilità ma Piacenza, almeno, non stia nella vigna a far da palo".