Tra loro, chissà, c'è il capitano della pallavolo cittadina del futuro. Per il momento grazie al progetto Piace Volley, sono parte integrante del movimento pallavolistico giovanile piacentino, un importante vivaio e un bell' esempio di come lo sport giocato ad alti livelli dai "grandi" sia un traino anche per i più piccoli.
Questa sera presso la palestra De Gasperi si è svolto un incontro tra queste due belle realtà, lo sport dei grandi, in tutti i sensi, con i campioni di Copra Elior Corvetta, Simon, Tencati e Zlatanov e loro, i ragazzi di Piace Volley, cresciuti esponenzialmente dal 2009 ad oggi. Si è infatti passati dai 28 della stagione sportiva 2008/2009 ai 183 del 2012/2013, numeri destinati a crescere ancora, grazie alla collaborazione con le scuole, con Copra Elior Volley e A.P. Santos che, grazie ad Arianna Burzoni, si è accorpata al progetto Piace Volley.
Il direttore sportivo Maurizio Moia ricorda di un progetto iniziato quasi per scherzo quattro anni fa e che oggi si trova ad essere una società che fornisce vivaio alle società maggiori piacentine.
"Una nostra squadra – ricorda Moia – è in serie D e speriamo che le nostre ragazze crescano per diventare la Nicolini o la Leggeri di domani".
Poi arrivano i campioni, uno dopo l' altro: il piacentino Tencati che firma autografi, poi Corvetta dato per partente: il prossimo anno giocherà a Città di Castello, e ancora Robertlandy Simon che alle nostre domande sul suo futuro risponde che non sa ancora nulla, così come Hristo Zlatanov che a Twitter ha affidato il dubbio di rimanere o no a Piacenza.
Una cosa è certa: appuntamento per tutti il primo giugno al Palabanca, grandi e piccoli, per il Bovo Day.
Questa sera, invece, la festa è stata per i più piccoli che hanno potuto da vedere da vicino i loro beniamini con i quali hanno collaborato, fuori dal campo, nel corso della trascorsa vincente stagione, in attesa che siano loro a diventare protagonisti di quelle future.