Otto alberi di mele di diversa qualità sono stati piantati questa mattina dagli alunni della Scuola Primaria Don Minzoni nel giardino del plesso scolastico.
La Don Minzoni, con la Carella e la Vaiarini, appartenenti all’ Ottavo Circolo di Piacenza, sono state coinvolte in un progetto nazionale di educazione ambientale che Leroy Merlin assieme al Coordinamento delle Agende 21 Locali Italiane, ha avviato in 50 scuole sul territorio nazionale, che vedrà la realizzazione di giardini e frutteti in 43 Comuni italiani dove sono presenti i negozi del gruppo.
Oggi gli alunni della seconda B hanno potuto piantare materialmente uno degli alberi che vedranno crescere e dare frutto. Lo sviluppo delle piante sarà studiato nel tempo dagli alunni che si serviranno anche di un microscopio che la stessa Leroy Merlin donerà agli istituti coinvolti.
A Piacenza saranno 18 gli alberi piantumati nelle scuole dell’ Ottavo Circolo: otto alla Carella, altrettanti alla Don Minzoni e due alla Vaiarini.
All’ iniziativa che si è svolta oggi hanno preso parte gli assessori Luigi Rabuffi e Paola Beltrani in rappresentanza dell’ Amministrazione comunale, assieme a Daniela Rossi, Responsabile del Servizio Ambiente del Comune.
Alunni in festa per questi nuovi amici che da oggi faranno loro compagnia, scandendo il tempo e le stagioni, e che sono stati salutati con canti, balli e poesie dei bambini.
Il progetto ha un duplice obiettivo: sensibilizzare le giovani generazioni sui temi ambientali e sul rapporto con la natura e contribuire al processo di compensazione della CO2 in atmosfera. Il tutto con un approccio ludico ed esperienziale, innovativo e trasparente attraverso la partnership con enti locali e la messa a punto di una guida in cui sono sanciti gli impegni delle parti coinvolte.
Questa iniziativa nasce dalla realizzazione di un progetto ad alta valenza ambientale, le Riscatole ecologiche di Leroy Merlin prodotte con carta riciclata nei negozi del gruppo e certificata FSC 100%, usando inchiostri a base d'acqua e colle prive di plastificanti. Questi contenitori, che sono stati offerti in alternativa agli shopper tradizionali, hanno consentito ai clienti di contribuire alla realizzazione dei progetti.