La Rebecchi Nordmeccanica non riesce a rompere il digiuno ed anche nel derby contro Codogno non va più in là del pareggio. Un verdetto che comunque tiene alte le motivazioni e muove la classifica anche se l’esigenza di centrare il primo en-plein stagionale va facendosi sempre più pressante. A Codogno i biancorossi hanno perso malamente gara1 per 11-2, prima di rifarsi in gara2 per 11-6. Due match abbastanza delineati con i padroni di casa che al mattino hanno beneficiato di 6 punti al 4° inning che in sostanza hanno segnato in maniera irreversibile le sorti della contesa. A parziale scusante del Piacenza c’erano le assenze di Ettami, Capra e Cristalli anche se è stato l’atteggiamento generale della squadra allenata da Marenghi a non sembrare all’altezza della ituazione. Come accaduto in precedenti occasioni la Rebecchi Nordmeccanica ha saputo mutare i propri connotati nel giro di poche ore, riuscendo a mettere alle corde gli avversari nella rivincita pomeridiana. A fare la differenza i lanciatori Espinoza, Riccò e Murari, ben gestiti da Marenghi, ed un attacco capace di battere valido con estrema facilità- 6-1 al 2° e match tutto in discesa per un Piacenza che dava ossigeno al Codogno solo nel finale senza peraltro rischiare mai. Verdetto nel complesso giusto in attesa dei due impegni casalinghi contro Collecchio e Novara, a questo punto già decisivi in ottica play-off IBL 2.