Comune, via al “bollo virtuale” negli sportelli Quic del Comune

Via al “bollo virtuale”. Si tratta di una iniziativa che nasce all’interno del Forum della semplificazione dei servizi alle imprese, ha spiegato l’assessore Katia Tarasconi, per agevolare i cittadini e non solo per tutti i prodotti e servizi rilasciati presso gli sportelli Polifunzionali di via Beverora. Gli utenti potranno recarsi al Quic senza preoccuparsi di acquistare anticipatamente le marche da bollo richieste dai vari procedimenti e con la possibilità di pagare tali oneri direttamente agli operatori comunali. Ciò è stato possibile grazie a un’autorizzazione dell’Agenzia delle Entrate. Già questa mattina 40 cittadini hanno potuto usufruire del nuovo servizio.
I procedimenti previsti in bollo virtuale sono: certificazione anagrafica, autentica e conformità copie, autentica firme, attestazioni per passaggi di proprietà veicoli, certificazione idoneità alloggiative, richieste occupazione suolo pubblico temporanee e definitive, richiesta assegnazione numero civico, attestazione riscossione ratei non riscossi e attestazione regolarità soggiorno. Complessivamente l’ente anticiperà all’Agenzia delle Entrate, con rate bimestrali e conguagliò a fine anno, circa 190mila euro.
“Il bollo virtuale incide sui cittadini ma anche sulle imprese. È un nuovo passo che va nella direzione della trasmigrazione on line dei certificati” ha specificato l’assessore Francesco Timpano.
Il direttore generale Diana Naverio ha parlato di lavoro di squadra. “Un lavoro che sembra banale ma che ha richiesto un grande lavoro alle spalle” ha detto. Ed è stato annunciato che forse da luglio partiranno anche i servizi on line di rilascio dei certificati anagrafici.

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