Nuova udienza nell'ambito del processo a Carlo Bazzoni, noto commercialista piacentino finito sul registro degli indagati per estorsione e millantato credito. L'imputato, elegantissimo, era presente in aula di fronte al collegio giudicante presieduto da Italo Ghitti con Maurizio Boselli ed Elena Stoppini giudici a latere. Oggi è stata la giornata dei testimoni chiamati dalla difesa e quindi le domande sono state fatte inizialmente dall'avvocato Paolo Fiori, seguite poi dal controinterrogatorio da parte del Pm Antonio Colonna e da parte dell'avvocato di parte civile Massimiliano Gelo di Lentini di Milano in rappresentanza di Alfredo e Andrea Ferrari, responsabili dell'azienda Fms con cui Bazzoni aveva ha rapporti professionali per anni.
Tra i testimoni, dipendenti amministrativi di aziende che avevano avuto a che fare con lo studio di Bazzoni. Si è tornati anche a parlare del caso proprio della Fms, che dopo anni di rapporti definiti «cordiali» ha revocato il mandato improvvisamente e secondo la figlia dell'imputato, Astrid Bazzoni, commercialista a sua volta e testimone nella scorsa udienza, ci sarebbero state pressioni su una dipendente della ditta in questione da parte di qualcuno non meglio precisato della Guardia di finanza. Circostanza confermata oggi in aula anche da un'altra collaboratrice storica dello studio: una conferma non "diretta" nel senso che la collaboratrice ha parlato di conversazioni avvenute tra lei e la figlia dell'imputato definita preoccupata e perplessa per la richiesta improvvisa di revocare il mandato; tant'è che aveva poi deciso, d'accordo anche con la collaboratrice (commercialista), di registrare l'incontro con l'impiegata dell'azienda, Alessandra Castruccio. Una circostanza, questa delle presunte pressioni, che probabilmente sarà oggetto di accertamenti.
In aula sono poi sfilati davanti ai giudici numerosi imprenditori, tutti clienti dello studio Bazzoni i quali, rispondendo alle varie domande, hanno parlato bene del professionista: mai pagamenti in nero, mai richieste di pagamenti in nero da parte dello studio e attività sempre scrupolosa, puntuale e corretta.
L'udienza è stata aggiornata e rinviata tra due settimane.