ORE 10 – Purtroppo non ce l'ha fatta. David Nyarwaya, 26 anni, è morto. Il suo corpo è appena stato raggiunto alla Berlina di Bobbio dai pompieri in gommone e ora lo stanno portando verso la Statale dove poi inizieranno le procedure sanitarie ufficiali e di riconoscimento.
ORE 9.30 – Sono momenti drammatici sul Trebbia: in località Berlina di Bobbio è stato individuata una persona spiaggiata, immobile. Si tratta quasi sicuramente di David Nyarwaya, il 26enne originario del Rwanda, istruttore della Fisa Survival Academy di Ripalta Cremasca, disperso da ieri sera mentre tentava di raggiungere otto compagni istruttori sulla riva sinistra del fiume in piena.
"Non riusciamo a raggiungerlo via terra – ci hanno appena riferito i pompieri – e di conseguenza il modo più rapido e attraversare il fiume col gommone. L'operazione è complicata perché la piena è forte". Abbiamo chiesto se il ragazzo si muove, chiede aiuto. La risposta purtroppo è stata negativa: immobile, spiaggiato sulla riva. Nessuna certezza, per ora, ma si teme il peggio. Aggiornamenti a breve.
AGGIORAMENTO ORE 8.30 – Si sta attendendo l'arrivo dell'elicottero dei vigili del fuoco dalla Liguria, questa mattina, per tentare di dare una svolta positiva alle ricerche in corso dal tardo pomeriggio di ieri a San Salvatore di Bobbio. Del giovane cremasco originario delRwanda, in Africa, ancora nessuna traccia. Si tratta di David Nyarwaya, istruttore della Federazione italiana Survivor academy di Ripalta Cremasca: un esperto, dice chi lo conosce. A quanto pare era rimasto sulla sponda destra del Trebbia quando è arrivata l'ondata di piena isolando i suoi otto compagni che si erano accampati su una lingua di greto invasa dall'acqua in pochi secondi. Si sono salvati aggrappandosi alle frasche che in quel punto arrivano praticamente sull'acqua dal lato scosceso della montagna. Il giovane avrebbe tentato di raggiungere il gruppo guadando il fiume che però ieri sera aveva una portata e una potenza decisamente sopra la norma. Morale: il ragazzo è stato trascinato via dalla corrente ed è sparito alla vista dei suoi compagni. Le ricerche, mai interrotte durante la notte, non hanno dato esito.
Nel frattempo la manifestazione "Il Richiamo del Trebbia", prevista per oggi, è stata annullata. O meglio – come precisato nei commenti qui sotto – è stata annullata la parte canoistica che, come ogni edizione ormai da tre anni, avrebbe dovuto coinvolgere il campione Martino Frova, uno dei più esperti e quotati canoisti italiani nonché titolare del centro Sports in Open Space di Marsaglia. Si terranno ugualmente invece gli incontri di approfondimenti sul tema legato al progetto di costruire una centrale idroelettrica proprio a San Salvatore; progetto fortemente osteggiato dalle associazioni ambientaliste piacentine e da tutte le istituzioni locali.
SABATO 27 APRILE 2013 – AGGIORNAMENTO ORE 22.30 – Sono in salvo otto dei nove escursionisti provenienti da Crema rimasti intrappolati dal tardo pomeriggio di oggi sulla riva sinistra del Trebbia all'altezza di San Salvatore. Il nono – un 26enne di Crema e originario del Rwanda, in Africa – purtroppo risulta ancora disperso e in questo momento, viste le condizioni del fiume in piena, le ricerche difficilmente potranno dare risultati. I sette, che a quanto si è appreso stavano partecipando a un corso di sopravvivenza, sono stati condotti dalle guide del Soccorso Alpino lungo un sentiero che dalla riva del Trebbia porta al Bric Carana. Ora le sette persone sono state prese in consegna dai carabinieri di Bobbio che cercheranno di capire cosa sia accaduto di preciso. Ma soprattutto cresce la preoccupazione per la persona dispersa. I vigili del fuoco hanno allestito un ramificato sistema di illuminazione tra i ponti e i boschi per tenere in chiaro la zona. Le ricerche, fanno sapere i soccorritori del 115, continueranno per tutta la notte.
AGGIORNAMENTO ORE 21.50 – Pare che stessero frequentando uncorso di sopravvivenza le otto persone rimaste intrappolate su un isolotto della riva sinistra del Trebbia in piena, all’altezza di San Salvatore di Bobbio. Una di queste persone risulta al momento dispersa e per cercarla sono sul posto i vigili del fuoco con tre squadre (quella di Bobbio, una squadra Saf, specializzata in soccorso alpino e fluviale, e infine l’equipaggio di una Campagnola con un gommone), la Protezione civile e i carabinieri.
Per domani, domenica 28 aprile, era prevista l’ormai tradizionale manifestazione “Il Richiamo del Trebbia” organizzata da varie associazioni della vallata tra le quali Sports in Open Space di Marsaglia; manifestazione che tuttavia, viste le condizioni, è stata annullata.