Addio Eccellenza, la voce dei protagonisti

Interviste fine gara dal Garilli.

Radio Sound

Siamo nell’ intervallo della gara fra Colorno e Lupa Piacenza. Paolo Seccaspina, vice presidente della Lupa, vede vicino il traguardo.
Ormai credo sia fatta, abbiamo atteso tanto questo momento, adesso è giunto il momento di festeggiare..

In tribuna, defilato come suo solito, il direttore sportivo Marzio Merli, che sorride compiaciuto, soddisfatto per un campionato vinto alla grande.  
Manca ancora un tempo, ma oggi si fà festa… Il bello per me, arriva adesso, perchè devo cercare i giocatori per la prossima stagione.
Vogliamo i giocatori giusti per un campionato insidioso come è la serie D, ma soprattutto uomini giusti anche fuori dal campo.

Siamo nei minuti finali della sfida, e i biancorossi sono sempre avanti di un gol.

In tribuna, Stefano Gatti freme, perchè ha tanta voglia di festeggiare la promozione.
Ci siamo, dice, la serie D è finalmente arrivata.
Dopo tanti mesi, il traguardo è stato raggiunto e devo fare i complimenti a tutti e poi scusami, ma come si fà a non vincere davanti a questo splendido pubblico!!!
Arriva il triplice fischio del direttore di gara e tutti sono in campo a festeggiare.
In tanti indossano le magliette che celebrano la promozione in seie D, con tanto di scudetto.
Il primo ad essere intercettato è  Alessandro Cavicchia, la sorpresa più gradita della stagione.
Il giovane difensore riesce a dire solo che è tutto bellissimo, poi sopraggiunge la commozione e scappa via a fare festa.
Grande gioia anche per Dede Valla. Festeggiare con la maglia della squadra per cui ho sempre tifato, dice Dede, è davvero fantastico.
Ho vinto diversi campionati ci dice Daniele Orlandini, ma mai davanti a un pubblico cosi
Il centrocampista, uomo determinante sui terreni pesanti, crede che il gruppo sia stata la vera forza della squadra.
Dedica speciale, Daniele la fà alla sua fidanzata, che a breve diventerà sua moglie.
Mister Viali, che ha subito i tradizionali gavettoni, pensa che questa sia stata una grande stagione e anche oggi, dice, lo abbiamo dimostrato, non regalando niente al Colorno.
Adesso, chiude Viali, mi godo i festeggiamenti, ma domani ho un treno da prendere di buona mattina, perchè mi attendono gli esami a Coverciano… Speriamo di essere promossi anche li !!!
Marco Gatti, sprizza gioia da tutti i pori.
Siamo stati davvero grandi, pensavamo di poter fare bene, la squadra c’era, ma abbiamo davvero fatto più di quanto ci aspettavamo.
Adesso, costruiremo una squadra adatta alla serie D, anche se il nostro obiettivo è quello di tornare quanto prima fra i professionisti.
Arriva qualche lacrimuccia sul volto del presidente, che è circondato e abbracciato da tutti i tifosi.
Bomber Arena è contento per la doppietta, ma ci tiene a precisare che quello che più conta è la vittoria della squadra.
Quest’anno, è andata decisamete meglio rispetto alla passata stagione, ma devo dire grazie ai miei compagni, senza i quali non avrei segnato cosi tanto.
Dedico questo successo a mio papa’, che dall’alto mi ha guidato.
Chiusura con Marco Reboli, storico leader del tifo biancorosso.
So che in molti, giocatori e dirigenti ci hanno elogiato.
Li ringrazio, ma anche io voglio ringraziare, anche a nome di tutti gli altri ultras, i giocatori e i fratelli Gatti, per averci ridato la voglia di tornare allo stadio.
Andare a vedere la Juve, il Milan, l’Inter, le grandi squadre insomma, è facile, ma il bello, con tutto il rispetto, è andare su campi come Colorno o Busseto e tifare per il ostro grande Piace.
Carlo Gobbi