Il premio Santa Maria del Monte sorse nel 1991 con il patrocino della Banca di Piacenza, con lo scopo di valorizzare la tradizione del piccolo Santuario, sorto sulla sommità del “Monte di Nibbiano”. Infatti sulla sua sommità ogni anno si ripete il misterioso evento della vita che rinasce dove muore. Il fenomeno è legato alla presenza di nidi di piccole formiche la cui specie è conosciuta come myrmicos scabrinodis. Nei primi giorni del mese di settembre milioni di piccole formiche alate si librano e volteggiano oscurando il cielo. Sono le nuove “regine” che compiono il loro volo nuziale, seguite dall’innumerevole schiera di pretendenti alle nozze che, frequentemente, si compiono mentre l’immenso regale corteo è impegnato in un impressionante rodeo intorno al campanile del piccolo santuario. A nozze avvenute, la nuova regina scende sotto terra ove inizierà una nuova dinastia mentre i delusi pretendenti, spossati, si lasciano morire ove caddero esausti il loro padri assieme ai loro rivali colleghi. Il luogo privilegiato per il loro riposo eterno è una gora presso la chiesa della non lontana parrocchia di Genepreto.
La vita ogni anno rinasce nel luogo ove muore!
Sulla cime del monte nacque una chiesa antichissima, molto probabilmente su un tempio celtico sorto per onorare una divinità protettrice della fecondità o invocata da certi malati guaribili attraverso l’acido formico, ricavato dalla carcasse dei fuchi morti. Una probabile esaugurazione fece sorgere in seguito un tempio cristiano, a cui era unita una cappella della “Madonna delle formiche”, visibile ancora nel 1870. Negli anni novanta del secolo scorso per l’intraprendenza dell’arciprete di Trevozzo D. Luigi Occhi, dopo un periodo di decadenza, la chiesa del Monte rinacque, non solo, ma vi ebbe il suo inizio il Premio che, come ogni anno, sarà conferito lassù l’ultima domenica di giugno. Proprio in questi giorni è stato pubblicato il bando di cui riportiamo il testo:
Il Comitato "Solidarietà per la vita – S. Maria del Monte", presieduto dal Prefetto di Piacenza, Dott. Antonino Puglisi, con il patrocinio della Banca di Piacenza, al fine di valorizzare la tradizione del Monte in Comune di Nibbiano (Piacenza), fin dai tempi più antichi luogo di concorso e di attenzione di fronte al mistero della vita, costituisce anche quest’anno un Premio destinato a riconoscere atti e comportamenti di solidarietà umana per la promozione e la difesa della vita.
Le segnalazioni scritte, corredate di nome, cognome ed indirizzo di chi le presenterà, nonché da motivazione documentata, devono pervenire, entro il 15 maggio, al Sac. Domenico Ponzini, Curia Vescovile, Piazza Duomo N. 33, 29121 Piacenza. Tel. 339.8653895. Posta elettronicadomenico.ponzini@alice.it.