Dopo il successo a Sanremo, Elio e le Storie Tese lanciano “Complesso del Primo Maggio”, il nuovo e primo singolo estratto da “L'Album Biango” che uscirà il 7 maggio. Se il titolo del disco omaggia “The white album” dei Beatles, il brano prende in giro con intelligente ironia alcuni aspetti artistici e musicali del Concertone del Primo Maggio ed è descritto così in una nota del gruppo. “L'Album Biango” conterrà 15 canzoni inedite, tra cui i due brani presentati a Sanremo “Dannati forever” e “La canzone mononota”, che è valsa alla band il secondo posto al Festival. Questa sera Elio e le Storie Tese hanno portato la loro graffiante ironia sul palco del Politeama di Piacenza. Abbiamo incontrato proprio Elio accompagnato dalla dottoressa Daniela Aschieri di Progetto Vita, di cui il mitico cantante è da tempo testimonial.
“Il mio rapporto con Progetto Vita nasce dall’infarto del mio amico Franco che venne salvato da un defibrillatore. E ho capito che quello che è capitato a lui può capitare anche a me. Non lo dico così per dire perchè so che accadrà quindi cerco sempre di restare qui in zona, nella città più cardioprotetta d’Europa per essere tranquillo quando succederà! Davvero un grazie a Progetto Vita perché si è battuta davvero bene in questi anni”.
Parlando di musica, a Sanremo ci avete abitutato ad una serie di sketch divertentissimi, stile che farà parte di questo tour?
“In realtà tutti voi continuate a dire che i nostri sketch sono divertenti, ma noi volevamo essere drammatici quando abbiamo cominciato. Questo per noi è un vero fallimento! Purtroppo tutti ridono quindi vuol dire che non siamo riusciti nel nostro intento…però noi andiamo avanti sicuri che un giorno il nostro pubblico capirà!”
Siete qui per presentare il vostro ultimo disco “L’Album Biango”, un richiamo al White Album dei Beatles…vorrete mica paragonarvi a loro?
“Attenzione perché questo non è un album bianco, ma un album “biango”, con la G! Certamente in questo tour presentiamo alcuni pezzi di questo ultimo lavoro, ma soprattutto presenteremo i nostri vecchi pezzi in una nuova veste. Sono 25 anni che andiamo in giro con i soliti brani, la gente secondo me si è un po’ rotta le balle, noi sicuramente ci siamo rotti!”
“Il complesso del 1 maggio”, “La canzone mono-nota” tutti pezzi che sembrano voler prendere in giro la canzone italiana del momento…è così?
“Beh, è da quando siamo nati che prendiamo in giro la musica italiana! Ci sono persone che si offendono, poche fortunatamente, e poi ci sono tante persone che ridono. Noi però oggi vorremmo qualcuno che prendesse in giro noi! Complessi piacentini, fate delle canzoni per prenderci in giro, così poi noi prenderemo in giro voi e nascerà una bella e creativa sfida!”
Accanto ad Elio, si diceva, anche la dottoressa Daniela Aschieri di Progetto Vita.
“Elio è un testimonial importante. Lui ha imparato che a Piacenza ci si salva di più che nelle altre città. Una vita su tre può essere salvata se è presente un defibrillatore. Anche la scorsa settimana sono state salvate tre vite. Piacenza in questo senso vuole essere un modello perché anche altre città facciano lo stesso. Il concerto di Elio è la valida occasione per fare appello a devolvere il 5 per mille a Progetto Vita affinché si possano continuare a salvare delle vite”.