Se non fosse stato per l'intuito dei carabinieri di Rivergro, forse le cronache di oggi registrerebbero una serie di furti in appartamento e, con ogni probabilità, anche di carburante. E' stato infatti l'intervento dei militari a scongiurare nuove razzie al termine di un lungo e rocambolesco inseguimento partito da Rivergaro, proseguito in tangenziale e finito all'altezza della Besurica con lo scontro tra le auto e la fuga dei malviventi in mezzo ai campi. I fatti sono accaduti intorno alle 3 nella zona di Gossolengo.
Una pattuglia dei carabinieri di Rivergaro stava effettuando una perlustrazione nella zona di Gossolengo quando ha notato una Fiat Bravo grigia con a bordo due persone che era ferma in via della Cooperazione a Gossolengo. Alla vista dei militari i due malviventi a tutto gas hanno accelerato verso Piacenza. Tallonati dalla gazzella dei militari della stazione di Rivergaro, i malviventi hanno imboccato la tangenziale sbucando poi all'altezza della rotatoria di via De Longe alla Besurica. Vano il tentativo di speronare l'auto delle forze dell'ordine. Ala fine sono stati costretti ad abbandonare l'auto e a fuggire nei campi. Nell'abitacolo gli attrezzi del mestiere. "Sicuramente avevano intenzione di commettere dei furti e di rubare del carburante visto che a bordo c'erano anche delle taniche e dei tubi di gomma" ha detto il comandante della compagnia di Bobbio Fabio Longhi.