Un vero percorso partecipato quello iniziato dall’assessore Luigi Rabuffi con gli 89 piacentini attualmente assegnatari di appezzamenti di terreno nell’ambito del progetto “Orti urbani”. Una serie di confronti mirati a fare il punto della situazione, ma anche a raccogliere proposte e suggerimenti per condividere le linee guida sul funzionamento e la gestione di queste realtà. Lo spiega l’assessore Rabuffi dopo il primo incontro che si è tenuto oggi.
“L’incontro aveva come obiettivo quello di cominciare a ragionare insieme su una nuova regolamentazione degli orti visto che finora la regolamentazione era delegata alle circoscrizioni che oggi non ci sono più. Motivo per cui attualmente ci sono orti diversamente gestiti per ogni zona della città. Era necessario quindi trovarci per delineare regole unitarie che migliorino la gestione degli orti. Stiamo pensando anche di aumentare l’offerta perché l’iniziativa ha avuto un ottimo successo e sono ancora tanti i piacentini in lista d’attesa. E poi prima erano soprattutto cittadini in pensione a fare richiesta, oggi, complice la crisi, sono tanti anche i giovani”.
Non si tratta di un incontro isolato ma di un vero e proprio percorso partecipato: “Iniziamo con gli ortisti e li rivedrò il 15 maggio perché ho consegnato loro una traccia di discussione sulla quale ho chiesto di riflettere affinché ognuno possa portare il proprio contributo. Il 15 dunque incontrerò di nuovo gli ortisti, mentre il 14 e il 16 maggio sarà il turno di quei cittadini che ancora l’orto non ce l’hanno nonostante siano in lista per riceverlo, per conoscere anche il loro pensiero”. Insomma una vera partecipazione con i piacentini quella dell’assessore Luigi Rabuffi che commenta: “Mi diverte e mi piace incontrare i cittadini, altrimenti che assessore alla partecipazione sarei?”.