Dopo il successo ottenuto nelle prime tre giornate di programmazione al Teatro Comunale Filodrammatici di Piacenza (dall’8 al 10 aprile, con la sala sempre gremita di bambini delle scuole dell’infanzia e primarie), ritorna in scena “Michele Cafaggi con “L’omino della pioggia”.
Uno spettacolo che è per il “mago delle bolle di sapone”, dopo l’esperienza del suo “classico” “Ouverture des saponettes”, un’ulteriore sperimentazione di attrezzi, materiali e tecniche – tra clownerie, pantomima e bolle di sapone – per trovare nuove forme espressive attraverso l’uso delle bolle.
L’appuntamento è sempre al Teatro Comunale Filodrammatici da martedì 16 a giovedì 18 aprile 2013 per la Stagione di Teatro Scuola “Salt’in Banco” proposta da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri e Comune di Piacenza – Assessorato alla Cultura.
In programma martedì 16 e giovedì 18 doppie recite alle ore 9 e alle ore 10.45 e mercoledì 17 un’unica rappresentazione alle ore 10. “L’omino della pioggia”, visto l’elevato numero di richieste di partecipazione da parte delle scuole, sarà ripreso anche da martedì 16 a giovedì 18 aprile, sempre al Teatro Comunale Filodrammatici.
“L’omino della pioggia” racconta una notte tra acqua, bolle e sapone. Piove, la finestra è aperta e in casa ci vuole l’ombrello. Che strano questo omino tutto inzuppato: fa uno starnuto ed esce una bolla di sapone. Anzi due. Anzi moltissime bolle di sapone. Ma cosa succede? La casa si riempie di bolle di tutte le dimensioni, minuscole e giganti, schiumose e trasparenti come cristallo. Intanto la pioggia non smette di cadere. E tra poco scenderà pure la neve.
Un uomo sorpreso da un violento temporale riesce a raggiungere la sua abitazione, ma nemmeno al riparo il maltempo e gli imprevisti gli danno tregua. Un viaggio onirico e visuale verso il sereno, accompagnati dalla magia delle piccole cose e da spettacolari effetti con acqua e sapone.
In questo spettacolo Michele Cafaggi continua il suo percorso di ricerca teso ad approfondire il rapporto tra la comicità del gesto, l’utilizzo della magia e delle arti circensi e il gioco con gli oggetti quotidiani e la loro trasformazione in “attrezzo magico”, per un teatro che non sia solo stupore ma anche racconto emotivo.
Per tutte le attività di “Salt’in banco” la prenotazione è obbligatoria e deve pervenire all’Ufficio Scuola di Teatro Gioco Vita, telefono 0523.315578 – fax 0523.338428; scuola@teatrogiocovita.it.