“Consolidare ulteriormente l’impegno condiviso per la crescita della sede cittadina del Politecnico”: questo il tema centrale della prima riunione istituzionale tra il sindaco Paolo Dosi e il rettore dell’ateneo milanese Giovanni Azzone, incontratisi ieri, giovedì 11 aprile, nel capoluogo lombardo, alla presenza dell’assessore all’Università e Ricerca Francesco Timpano e del pro-rettore delegato per Piacenza Dario Zaninelli.
“Da parte nostra – sottolinea Dosi – abbiamo innanzitutto confermato il profondo interesse dell’Amministrazione per la valorizzazione e lo sviluppo, sul territorio, di quella che consideriamo una realtà accademica d’eccellenza. Non solo come punto di riferimento e preziosa opportunità di formazione di alto livello per tanti giovani piacentini, ma anche nella prospettiva di una crescente capacità di attrarre studenti provenienti da altre realtà italiane e internazionali. A questo proposito, il Comune di Piacenza intende dare il proprio contributo concreto investendo sugli aspetti legati alla residenzialità e sui progetti di rafforzamento della struttura del Collegio Morigi, per il quale ricordo che è stata avviata la procedura di riconoscimento, da parte del Ministero, come collegio universitario”.
“Se, sotto il profilo prettamente didattico – aggiunge l’assessore Timpano – non possiamo che registrare con soddisfazione l’aumento delle iscrizioni tra le matricole, così come la ventilata esigenza di acquisire spazi più ampi da destinare ai corsi, è evidente l’importanza di un’integrazione sempre più stretta tra il Politecnico e la città”. “Un elemento, questo, su cui c’è pieno accordo tra l’Amministrazione e l’ateneo – commenta a tale proposito il sindaco – anche in considerazione dello sviluppo dei centri di ricerca del Tecnopolo piacentino per i quali, a dispetto delle difficili contingenze economiche, non viene certo meno la nostra attenzione. Anche su questo tema, abbiamo voluto rassicurare i vertici del Politecnico sull’avvio del cantiere di Casino Mandelli e, nel più breve tempo possibile, della ristrutturazione delle infrastrutture del Leap”.
“Piacenza – è il commento del rettore Giovanni Azzone – costituisce ormai per il Politecnico una realtà importante e assestata nel mondo dell’architettura e dell’ingegneria. Vogliamo, con il nostro insediamento, continuare a contribuire al progetto di sviluppo della città, attraendo capitale umano di qualità e sostenendo la competitività della imprese. Oggi, tutti soffriamo per una cronica carenza di risorse ma, anche per questo, è fondamentale unire gli sforzi per mantenere e sostenere ciò che funziona. Noi faremo sicuramente la nostra parte.”
“Con questo stesso spirito di costruttiva collaborazione, che da sempre caratterizza i rapporti tra Comune e Politecnico – concludono il sindaco e l’assessore Timpano – continueremo a confrontarci e a lavorare per promuovere il radicamento dell’ateneo sul territorio e, a dispetto dei tanti vincoli amministrativi, economici e normativi esistenti, accrescerne la fattiva presenza, che riteniamo fondamentale in una città chiamata a confrontarsi con la sfida della sostenibilità e del modello smart”.