Spaccata alla Cariparma di Vigolzone, indagano gli artificieri di Bologna

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E’ sfida aperta tra una banda di malviventi e le forze dell’ordine, nella zona di Vigolzone. Questa notte, per la seconda volta in poco tempo, i rapinatori hanno tentato di assaltare una banca. Prima era toccato alla filiale della Banca di Piacenza, ora alla Cariparma. Per cercare di forzare il bancomat – estraendone la cassetta di sicurezza – quattro persone sono entrate in azione nella notte. Ben organizzate, con tre auto rubate e provviste di un liquido per far saltare lo sportello, non sono però riuscite nel loro intento. Un’auto è stata messa di traverso lungo via Roma, nei pressi della banca, un’altra girava nella zona per fungere da palo, l’altra è stata utilizzata come ariete. Lo sfondamento della vetrata della banca non è però riuscito, visto che all’interno erano presenti dei mobili che hanno frenato l’impatto. I malviventi non hanno desistito, tentando di far saltare lo sportello con del liquido, rinvenuto nei pressi dai carabinieri insieme a un contenitore cilindrico. Per la sostanza sono stati chiamati gli artificieri di Bologna, per capire di cosa si tratti, visto che è stato escluso l’acetilene.

L’impatto della spaccata, ha però allarmato alcuni cittadini della zona, che hanno chiamato i militari, riuscendo anche a dare una sommaria descrizione degli assaltatori. Si tratterebbe di quattro uomini, sui 30 anni, probabilmente dell’est. I quattro hanno utilizzato per il furto tre auto rubate. Due ritrovate dai caraninieri. Si tratta di una Citroen C3, sottratta a Voghera e una Passat station wagon (rinvenuta in località Brisellina di Vigolzone) rubata a Sesto San Giovanni.

Le indagini dei caranineri sono in corso, per ritrovare i responsabili del tentato furto. A dispetto della scorsa spaccata, alla filiale della Banda di Piacenza dove riuscirono a rubare circa 70mila euro, in questo caso i malviventi si sono messi in fuga senza riuscire nel loro intento.