“Disdirò il mio abbonamento da Telecom e invito anche gli altri consiglieri comunali a seguirmi in questa decisione”. Queste le parole del consigliere Massimo Polledri, Lega Nord, che è intervenuto in merito alla chiusura della sede piacentina annunciata dall’azienda. Sul tavolo del consiglio comunale di quest’oggi la questione Iren, il trasferimento del Luna Park in zona stadio, Via Roma e Pertite. Ed è proprio in merito a quest’ultimo punto che è arrivata la proposta originale del consigliere Idv Samuele Raggi: chiedere alla Fondazione di Piacenza e Vigevano di rilevare l’area della Pertite per sbloccare la situazione. Alla luce dell’avvio del presidio fisso in via Roma nel fine settimana, Carlo Pallavicini ha voluto sottolineare come i problemi del quartiere siano il frutto di una situazione economica drammatica e che dunque occorra agire prioritariamente su questo piano. E intanto continua la polemica nei confronti di Iren e in particolare degli stipendi dei dirigenti. Daniel Negri (Pd), firmatario della mozione, chiede al Comune di “farsi promotore di una modifica dello statuto aziendale che vada nella direzione di una riforma della governance, indispensabile per ridurre i costi aziendali e migliorare il rapporto con la cittadinanza”. Mirta Quagliaroli del Movimento 5 Stelle chiede di istituire un tetto massimo agli stipendi dei manager e di sottoporli al controllo dell’assemblea dei soci e non del solo consiglio di amministrazione.Per Pallavicini “si sta perdendo di vista l’obiettivo finale, ovvero il rispetto dell’ultimo referendum che prevede l’impossibilità di fare profitti con la gestione dell’acqua”. La mozione è passata con i voti del centrosinistra. I grillini: “Non basta”.