E’ stata inaugurata presso la biblioteca Passerini Landi la mostra “Stop alla discriminazione delle donne in Iran” organizzata da Amnesty International in collaborazione con il comune di Piacenza. Una mostra itinerante, che approderà in molte altre città italiane. L’iniziativa si inserisce nella campagna “Un milione di firme” lanciata nel 2006 in Iran per chiedere l’abolizione delle leggi discriminatorie in vigore nei confronti delle donne. E’ un’esposizione fotografica che ritrae i volti delle donne iraniane: volti sorridenti, malgrado le gravi costrizioni che subiscono.
“Le donne iraniane sono praticamente prive di ogni diritto” – ha detto l’assessore al nuovo welfare Giovanna Palladini – “non possono guidare senza il consenso di un familiare maschio, non hanno capacità decisionale, sono impedite nel prendere qualsiasi iniziativa. Spesso vengono imprigionate e torturate: non c’è quindi solo un problema di opposizione al regime ma un elemento di genere, di femminicidio. Da qui la raccolta di firme di Amnesty e la realizzazione della mostra.”
La mostra sarà aperta al pubblico fino al 17 aprile.