La scoperta della fattoria attraverso il teatro diventa un viaggio curioso e divertente nel mondo agricolo e nei suoi prodotti attraverso la vita ed i processi che vi si svolgono e un invito per i giovani spettatori ad apprezzare e gustare i prodotti della terra.
La proposta viene dal Teatro Prova con lo spettacolo “Fattoria allegria”, in scena a Piacenza al Teatro Comunale Filodrammatici giovedì 4 aprile e venerdì 5 aprile 2013 per la Stagione di Teatro Scuola “Salt’in Banco” proposta da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri e Comune di Piacenza – Assessorato alla Cultura.
In programma sempre doppie recite alle ore 9.15 e alle ore 10.45, per le scuole dell’infanzia e le primarie (lo spettacolo è dedicato ai bambini dai 3 agli 8 anni).
“Fattoria allegria” è la riscrittura teatrale del libro di Stefania Pendezza “Le Agriavventure del Topino Pino” edito dalla Regione Lombardia – Direzione Generale Agricoltura, arricchita dai contributi tratti da diversi manuali agroalimentari della stessa autrice e da alcune suggestioni della favola di Esopo “Il topo di città e il topo di campagna”.
In scena Max Brembilla e Giusi Marchesi, drammaturgia e regia sono di Silvia Barbieri, costumi e oggetti scenici di Marilena Burini, le musiche originali di Daniele Ghisi, le luci di Dalibor Kuzmanic.
«Il contatto diretto con la terra e i suoi frutti – sono le parole dell’autrice del testo, Stefania Pendezza – è un eccellente punto di partenza per la costruzione di mentalità e comportamenti responsabili volti al rispetto di sé e dell’ambiente».
Il testo pensato per i piccoli coniuga l’aspetto scientifico con quello della cultura e della tradizione, in un’esperienza dove la narrazione, l’animazione di oggetti, il canto e la danza si uniscono alla scoperta sensoriale della fattoria.
L’allestimento e gli oggetti di scena sono realizzati con la trasformazione di tovaglie, tovaglioli cuscini, presine, bavaglini, guanti da cucina, aghi, gomitoli di lana: attraverso la piegatura e il loro assemblaggio gli attori presenteranno gli animali della fattoria.
Piccoli arcolai della lana diventeranno le arnie delle api, il cesto di paglia si trasformerà in gallina, la cassetta della frutta in piccolo orto e i tovaglioli in colorati coniglietti: per imparare giocando con la manualità e l’uso fantastico di oggetti della quotidianità domestica di antico sapore.
Per tutte le attività di “Salt’in banco” la prenotazione è obbligatoria e deve pervenire all’Ufficio Scuola di Teatro Gioco Vita, telefono 0523.315578 – fax 0523.338428; scuola@teatrogiocovita.it.