Quella appena trascorsa è stata la giornata di Pasquetta ma anche il primo di aprile, data notoriamente dedicata agli scherzi.
Anche il mondo dell’ informazione ha dovuto, oggi più che mai, fare i conti con notizie circolate in rete e rivelatesi poi clamorose bufale, alcune delle quali molto credibili e altre meno.
Due di queste sono targate Google e molti internauti piacentini vi si sono imbattuti oggi, accedendo al motore di ricerca. La prima notizia, rivelatasi subito un flop perché “sgamata” immediatamente dalla rete riguardava la chiusura di Youtube, il popolare servizio video che, si legge, “è pronto a selezionare un vincitore. Sceglieremo il video più bello tra quelli caricati e poi chiuderemo il sito”.
Come dicevamo, anche tra gli internauti piacentini la notizia si è diffusa in mattinata con tanto di video e diretta per le nomination ma i nostri concittadini non ci hanno creduto.
Sempre sulla pagina della “Big G” veniva oggi reclamizzata la novità di Google Nose, Google Olezzo nella sua versione italiana.
Una sensazionale rivoluzione, il tuo sommelier personale su internet, un database, anzi un “aromabase” con oltre 15 milioni di odori che si possono sentire accostando il naso al PC.
Odore di cane bagnato, di campeggio, di falò, mattina di primavera, carta per stampanti e tante altre fragranze tutte da fiutare.
“Annusare per credere” si legge una volta cliccato sul link sottostante all’homepage del popolare motore di ricerca.
Noi lo abbiamo fatto, come si vede sul video in basso. Naturalmente non abbiamo sentito alcun odore e sapevamo che sarebbe stato così ma volevamo vedere come andava a finire e allora abbiamo cliccato anche sul link “serve aiuto?” per vedere di nascosto l’ effetto che fa… (Ciao Enzo) e tra le varie opzioni da provare c’era anche, in fondo a tutto, il fatto non poco rilevante che oggi fosse il primo aprile.
In casa nostra, invece, questa mattina un tweet parlava di un Governo Bersani praticamente varato. Repubblica ha dato la notizia di un governo di escort varato anche con il placet di Grillo e la soddisfazione di Bersani per la gran quantità di “gnocca”. Si esagera ma solo per oggi, del resto era il primo aprile.