Centrale di San Salvatore, “no” unanime da tutto il Consiglio provinciale

È stata approvata all’unanimità la mozione presentata da Roberto Pasquali, presidente del Consiglio provinciale, e firmata da tutti i capigruppo riguardante la “totale contrarietà del Consiglio al progetto di realizzazione di una centrale idroelettrica a San Salvatore di Bobbio”. Una mozione che impegna la giunta a dare mandato agli uffici provinciali perché approfondiscano e rappresentino con particolare rilievo alla conferenza dei servizi tutti gli elementi ostativi al progetto e l’incompatibilita con la pianificazione esistente”

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Mentre in Consiglio Provinciale si attende l’approvazione della mozione presentata dal presidente Roberto Pasquali e sottoscritta da tutti i capigruppo riguardante il ‘no’ alla centrale idroelettrica di San Salvatore, sul Trebbia, è in corso davanti al palazzo della Provincia un sit-in di Legambiente e delle associazioni che da tempo si oppongono al progetto. “Sappiamo che sono tutti contrari – dice Fabrizio Binelli di Legambiente – ma il timore è che chi presenta questi progetti vada avanti comunque e prima o poi riesca ad approfittare di qualche cavillo. Noi vogliamo essere pronti, non cedere di un millimetro”. Di particolare impatto la manifestazione di oggi, con alcuni manifestanti travestiti da pipistrelli, in onore della colonia da migliaia di esemplari che vive nella galleria di San Salvatore che dovrebbe essere chiusa se passasse il progetto: “Se non ci ascoltano siamo pronti a invadere Piacenza” dicono agitando le ali.

In consiglio si è anche discusso delle Unioni di comuni che, secondo il Pd, sono troppe: 8 nel Piacentino contro una media di 7 in regione (5 a Parma). Pierluigi Caminati ha proposto un consiglio ad hoc per discutere proprio solo delle unioni. Proposta accolta: il Consiglio sarà il 12 aprile. Nel consiglio precedente, inoltre, si era parlato del bilancio che è a posto, non risultano irregolarità e quindi non ci sono sanzioni. Oggi dunque, parlando del bilancio in generale, Eugenio Caperchione, del collegio dei revisori, ha annunciato tagli alla spesa e in particolare tagli al budget dei contratti a tempo determinato così come previsto dalle nuove norme.

Luigi Gazzola (Idv): “In questa vicenda, nonostante le norme e i vincoli, è evidente che c’è sempre qualcuno che ci prova a fare progetti del genere. Cito Papa Francesco: per la prima volta si è parlato di tutela dell’ambiente. Un segno, un modo nuovo di affrontare il tema. La mozione presentata é assolutamente chiara e condivisibile ma la guardia va tenuta alta”. 

 Marco Bergonzi (Pd): “L’assurdo è già nella premessa di questo progetto e cioè che San Salvatore è un’area degradata che il progetto in questione risanerebbe. Pazzesco. Nel merito non voglio nemmeno entrarci. Spiace assistere alla pervicacia con cui si insiste in questo progetto, che ha il merito di averci messo tutti d’accordo nella contrarietà. Sarebbe bello che un domani non si debba più trovarci quando il prossime ingegnere di turno ci proverà. E per far si che questo accada, ci si deve attrezzare magari con una variante al ptcp chiudendo ogni spiraglio, vietando qualsiasi tipo di intervento sui tre fiumi piacentini”.

 Enzo Varani (Unione padana): “Grazie alle associazioni, ai comitati per essersi spesi tanto per questa causa. Certo ci sarebbe da sperare che anche altri luoghi, benché non così famosi, godano di un’attenzione del genere”.