Con la riunione pubblica di oggi inizia una nuova era per il consiglio comunale di Piacenza. Un’era ancora più digitale e moderna oltre che all’insegna della trasparenza assoluta e della partecipazione. Le sedute sono pubbliche da sempre, si sa, ma da oggi partecipare per i cittadini sarà ancora più semplice: basterà collegarsi via internet al sito del Comune, e cioè www.comune.piacenza.it, e si potrà “presenziare”, sebbene virtualmente, ai lavori dell’assemblea.
Ma non solo: il video della seduta del consiglio sarà presente in un archivio on line consultabile da tutti in modo “intelligente”: basterà inserire alcune parole chiave e potranno essere trovati facilmente interventi di singoli consiglieri o stralci relativi ad argomenti specifici, il tutto con la trascrizione del parlato in sovrimpressione. Un software davvero futuristico e potentissimo destinato a diventare uno strumento di partecipazione all’avanguardia e destinato a modificare la vita pubblica.
«Siamo tra i primi in assoluto a utilizzare uno strumento del genere in Italia» afferma con orgoglio Katia Tarasconi, assessore al Commercio con particolari competenze tecnologiche per motivi professionali. E in effetti solo Padova prima di Piacenza ha in dotazione un sistema del genere. Software all’avanguardia, dunque. Le immagini avranno un lieve ritardo, nell’ordine di tre minuti, perché in contemporanea si procederà a trascrivere i vari interventi che poi, come detto, saranno leggibili in sovrimpressione (trascrizione che avviene sempre tramite il programma, in automatico, con riconoscimento vocale) e il tutto formerà una banca dati consultabile dai cittadini.
Un servizio brevettato davvero unico e battezzato Magnetofono a cura della società specializzata Cedat85 che lo offre in convenzione con l’Anci fino a giugno, gratis, e che poi costerà all’amministrazione poco più di 5mila euro all’anno e non solo per le sedute del consiglio ma anche per eventi di particolare interesse pubblico che si terranno, naturalmente, nella sala consiliare di Palazzo Mercanti.