Piacenza unita nel ricordo delle vittime di tutte le guerra. Nel giorno del 70esimo anniversario dell’eccidio di Cefalonia, sotto i portici di Palazzo Gotico si sono tenuti l’alzabandiera e la deposizione delle corone d’alloro.
Alla presenza di forze armate e istituzioni, sono state consegnate le medaglie al merito di guerra alla memoria dei piacentini Giovanni Foppiani, Eliseo Canevari e Agostino Poggioli.
Il sindaco Dosi, intervenuto in chiusura di cerimonia, ha rimarcato il valore storico e non solo formale della medaglia d’oro alla Resistenza per la città di Piacenza, lanciando un messaggio di pace alle nuove generazioni. “I trattati si fanno nel chiuso delle ambasciate – ha detto – ma la pace si perpetua solo nel diffondersi di una mentalità aperta al dialogo con l’altro”.
E ha aggiunto: “Questa giornata è il ricordo di una ricorrenza importante non solo per i cittadini che hanno contribuito con la propria vita alla costruzione dell’unità nazionale. Ma è anche un modo per riconoscere che se la nostra nazione è riuscita a crescere in mdo democratico e libero, ciò è dovuto anche ai tanti che, trovatosi in una situazione estrema e spesso non voluta, hanno risposto in maniera alta sotto il profilo dei valori civili spesi. Il sacrificio di queste vite non può essere dimenticato, specie oggi che siamo impegnati in un percorso di pace che non dovrebbe più generare condizioni di guerra. É un dovere civile che impegna tutti noi come comunità e come singole persone”.