Un idraulico piacentino è stato condannato a un anno e due mesi di reclusione, pena sospesa con la condizionale, per incendio colposo e crollo d’abitazione. Nella stessa sentenza, pronunciata ieri pomeriggio dal giudice Elena Stoppini, si condanna l’artigiano a risarcire la padrona di casa, seriamente ferita in un’esplosione che quasi distrusse la suavilletta di Mortizza tre anni fa, per un totale di 740mila euro. Una cifra notevole ma che secondo il difensore della donna ferita doveva essere ancora superiore: 900mila euro. Gli avvocati dell’idraulico invece sono convinti che l’esplosione, attribuita al malfunzionamento di un termocamino, sia del tutto indipendente dall’impianto installato mesi prima del danno e che quindi l’idraulico andasse assolto. Ragione per la quale hanno già annunciato appello.