Rebecchi, al Palabanca è autentica battaglia. La spunta Krasnodar al tie-break

REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA – DYNAMO KRASNODAR = 2-3 (25-17  20-25 24-26  25-13 10-15)

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Rebecchi Nordmeccanica Piacenza: Leggeri, Turlea, Meijners, Secolo, Nicolini, Ferretti, Sansonna (L), Guiggi, Radenkovic, Bosetti, Zilio (L). All.: Gianni Caprara

Dinamo Krasnodar: Gansonre, Maryuhnich, Shcherban, Havelkova, Kryuchkova (L), Surtceva, Zarubina (L), Osichkina, Malofeeva, Hooker, Uraleva, Lubnina, Merkulova, Babkina Zinchenko. All.: Avital Selinger

Piacenza – Hanno lottato come delle leonesse, ma alla fine sono state costrette ad alzare bandiera bianca. Nella finale di andata di Challenge cup la Dynamo Krasnodar espugna il Palabanca al tie-break al termine di una autentica battaglia. Per le russe straordinaria prova dell’americana di colore Hooker che, dopo un primo set di torpore, si è svegliata e ha fatto vedere i sorci verdi alle piacentine. Per la squadra allenata da Selinger una maggiore efficacia in attacco nei momenti clou. Una sconfitta che tuttavia appare rimediabile nel ritorno di domenica. D’accordo, in Russia non sarà facile, ma non tutto è perduto. 

LA CRONACA – La Rebecchi inizia con ancora nel sangue la spinta adrenalinica di domenica a Varese. A giganteggiare, tra le “giganti” in campo c’è Lucia Bosetti, nel primo set infermabile. Con Hooker e Havelkova ancora negli spogliatoi, Ferretti e compagne prima vanno in vantaggio 19-13 e poi allungano, sempre attente nella fase muro-difesa. Il tecnico della Dynamo Selinger apporta qualche piccolo correttivo inserendo Gansonre a dare un po’ di quadratura in seconda linea. La partita diventa durissima, ma anche spettacolare. A parte qualche defaillance in ricezione, le russe non mollano una palla e una tra Hooker e Havelkova si incarica sempre di mettere palla a terra. Per non parlare del lunghissimo centrale Maryukhnich. Anche quando Piacenza si porta avanti 17-13. Pazientemente la Dynamo si affida a Hooker che non tradisce, prendendo più volte l’ascensore in attacco (per lei 7 punti). Nel terzo set si lotta punto a punto fino a quando la Rebecchi, trascinata da una super Bosetti, trova l’allungo sul 17-13. Ma ancora una volta, come nel set precedente, non è quello decisivo. Piacenza si fa infatti prendere dalla foga e incappa in una serie piuttosto lunga di errori in attacco e al servizio. Qualche decisione arbitrale dubbia contribuisce ad alimentare qualche nervosismo nel campo piacentino. Krasnodar pian piano recupera e, grazie a un solidissimo muro, chiude ai vantaggi sfruttando l’errore che non ti aspetti di Bosetti. Piacenza ha il merito di non disunirsi. Anzi. Tornata in campo tramuta la rabbia in energia positiva. Ferretti giostra la squadra a mille e in un attimo la Rebecchi si porta sul 16-8. Poi è Turlea show (9 punti) e il parziale si chiude con un eloquente 25-13. L’opposto della Rebecchi diventa un’iradiddio e nel quinto set si prende la squadra sulle spalle. Ferretti capisce che la sua compagna ha il braccio caldo e la serve a ripetizione. Piacenza va sul 4-1. Sembra quasi fatta. Ma ancora una volta la Dynamo non molla, si ritrova e grazie al tandem Hooker-Havelkova trova la vittoria.

Highlights Rebecchi Nordmeccanica Piacenza – Dinamo Krasnodar 2-3 (25-17; 20-25; 24-26; 25-13; 10-15) Tutto pronto al Pala Banca di Piacenza per la finale di andata di Challange Cup. La formazione allenata da Gianni Caprara, vincitrice della Coppa Italia solamente tre giorni fa, non ha avuto nemmeno il tempo di festeggiare. Oggi Leggeri e compagne avranno il supporto fondamentale dei pink wolf e di tutto il pubblico piacentino. Indisispensabile un risultato positivo nell’ottica della gara di ritorno che si disputerà domenica pomeriggio in terra russa. Nel pre-partita doveroso giro di campo della Coppa Italia, esposta ai tifosi piacentini

Formazioni:
Piacenza: Ferretti e Turlea in diagonale, Leggeri e Guiggi al centro, Meijners e Bosetti in banda, Sansonna libero. A disposizione Secolo, Nicolini, Rdenkovic, Zilio. All. Caprara
Krasnodar: Uraleva ed Havelkova in diagonale, Merkulova e Oscihkina al centro, Surtseva e Hooker in banda, libero Kryuchkova. A disposizione Gansonre, Maryukhnich, Shcerban,, Lubnina. All. Selinger

Primo set: parte forte la Rebecchi avanti 2-0. Bosetti a segno 3-1.Parità raggiunta dalle ospiti con Havelkova. Krasnodar avanti 4-3. Si gioca punto a punto. La formazione di Caprara chiude avanti il primo time out 8-6. Partita equilibratissima 10-9. Manuela Leggeri a segno 11-9. Ancora Turlea 12-10. La Rebecchi mantiene il break con Meijners 13-11. Lebiancoblù incrementano il vantaggio 14-11 e Selinger chiama time out. Un gran muro di Lucia Bosetti porta lo score sul 16-12 al secondo time out tecnico. Muro out cercato e trovato da Bosetti, la Rebecchi allunga 17-12. Errore di Shcherban al servizio18-13. Massimo vantaggio per Piacenza 19-13. Gran muro di Leggeri e Piacenza sembra imprendibile 20-13 con un lunghissimo turno al servizio di Martina Guiggi. Attacco vincente, lungolinea di Lucia Bosetti 23-15. Muro di Turlea e piacenza è ad un passo dal primo set 24-16 . Chiude Carmen Turlea. 25-17. Un set in cui le biancoblù hanno mostrato continuità in tutti i fondamentali. Si è messa in luce soprattutto Sansonna con alcune difese di livello.

Secondo set: Krasnodar conduce di una lunghezza 4-3. Bosetti di potenza 6-7 . Ospiti avanti al ptimo time outntecnico 8-6. Break di Krasnodarn9-6. Piacenza recupera con un punto vellutato di Meijners 8-9. Turlea fermata dal muro russo 8-11. Caprara chiama time out sul 8-12. punto di meijners dopo una difesa spettacolare dellebiancoblù. Muro di Turlea 10-12 . Ace di Emanuela Leggeri 11-12; Selinger chiama time out. Punto della parità con Meijner. Magia di Turlea in diagonale e Piacenza torna in vantaggio. Ace di Carmen Turlea, complice una Shcherban disattenta. Rebecchi avanti 16-13 al secondo time out tecnico. Grandissima difesa di Sansonna e Turlea non sbaglia 17-13. Break della formazione russa 17-16. Maryuhknich sigla la nuova parità 17-17. Break di 5 punti per Krasnoda 17-18. Guiggi in primo tempo 18-18. Bosetti a segno, ma Piacenza deve inseguire 19-20. Out Bosetti, che poi si fa perdonare 20-22. Hooker a segno 20-24. havelkova chiude il set 20-25. Le ospiti ritrovano la parità, trascinate da Hooker, autrice di ben 7 punti.

Terzo set: tutto da rifare per la Rebecchi si riparte. Out il servizio di Havelkova 3-3. Muro di Bosetti 4-4. ace di Lucia Bosetti 5-4. Uraleva di prima intenzione 5-5. Out la diagonale di Meijners 5-6. Muro di Gransonre 5-7. Break di 3-0 per le russe che chiudono 5-8 al primo time out tecnico. Out Uraleva 6-8. Hooker 6-9. Piacenzanritorna nelnset 10-10. Meijners trova l’incrocio delle righe 11-12. Erroraccio di Osichkina che a botta sicura attacca in rete. Ace di Ferretti. Bosetti a segno14-13. Ancora Bosetti, break di4-0 per la Rebecchi. Diagonale vincente sempre di Bosetti 16-13, gran momento per le biancoblù . Carmen Turlea di prepotenza 17-13 e Selinger chiama time out break di 6-0 per Piacenza. Meijners si scontra con il muro di Krasnodar. Errore a muro di Bosetti e le ospiti ritornano in partita 17-16. In pochi secondi le piacentine hanno dilapidato un buon vantaggio. Diagonale strettissimo di Meijners 19-17. Errore di Leggeri 19-18. Nuova parità 19-19. Le ospiti passano in vantaggio 19-20. Out Hooker 20-20. Troppi errori al servizio per Piacenza 20-21. Ace di Havelkova 20-22. Meijners a segno 21-23. Non riesce la pipe di Meijners 22-24. Muro importantissimo di Emanuela Leggeri 24-24. Krasnodar chiude il set 24-26. Piacenza deve fare mea culpa per non aver sfruttato un un nutrito vantaggio, maturato nell’arco di tutto il set.

quarto set: Piacenza avanti 2-1. Piacenza allunga con Lucia Bosetti 6-4. Muro di Piacenza 7-4. Carmen Turlea porta lo score al primo time out recnico 8-4. Ace di Francesca Ferretti 9-4 per le padrone di casa. A segno anche Turlea 10-4. Hooker 10-6. Muro del capitano Manuela Leggeri 11-6 e Selinger chiama time out. Ancora muro di Manuela Leggero 13-7. Muro di Turlea 14-7. Shcherban serve in rete 15-8. Guiggi porta il punteggio sul 16-8 al secondo time out tecnico. Muro out di Meijners 17-9. Carmen Turlea 18-9, black out Krasnodar. Ferretti di prima intenzione 19-9. Piacenza in controllo 21-12. Piacenza in controllo 22-12. Turlea 23-13. Ancora Turlea 24-13. Turlea chiude un set a senso unico 25-13

Tie break: Uraleva 0-1. Tre punti consecutivi di Carmen Turlea 4-1. Time out chiamato da Selinger. ace di Havelchkova, disattenzione colossale della reteoguardia piacentina.Hooker trova laparità 4-4 . Sorpasso Krasnodar 4-5. Manuela Secolo 6-6. Muro di Gransonre 6-8.Guiggi in primo tempo 7-8. Punto di Hooker 7-10. Havelkova 7-12. Bosetti prova a riaprire la contesa 8-12. Krasnodarnad un passo dal match 10-14. Vincono le russe, finisce 10-15.