Il Consorzio LEAP si appresta ad emettere il bando per l’assegnazione dei lavori di riqualificazione della propria sede, posta all’interno della ex Centrale Emilia. Nell’ambito del progetto Tecnopolo, infatti, grazie anche al sostegno della Regione Emilia-Romagna, il centro di ricerca piacentino amplierà gli spazi a propria disposizione con un intervento di radicale recupero ed ammodernamento dell’edificio storico denominato “Ex officina trasformatori”, che già ospita le attività di ricerca del Laboratorio. Il bando di gara verrà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, oltre che sull’albo pretorio del Comune di Piacenza e sul sito web del Laboratorio: www.leap.polimi.it. L’aggiudicazione dei lavori avverrà con procedura aperta secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
Il LEAP è particolarmente interessato alla qualità dell’esecuzione delle opere che verranno realizzate, in linea con l’approccio adottato anche per le proprie attività di ricerca e consulenza che da sempre vengono svolte puntando all’obiettivo del massimo livello qualitativo. Questo orientamento si tradurrà, in fase di valutazione, nell’assegnazione di un grande peso alla parte qualitativa delle proposte che parteciperanno al bando. Il requisito di qualità dei lavori va inteso ad ampio spettro, pertanto si estenderà anche all’organizzazione logistica e temporale del cantiere ed al livello professionale delle imprese operanti e degli studi tecnici che con esse collaboreranno. L’immobile interessato dai lavori, essendo parte del complesso costruito negli anni Venti su progetto dell’Arch. Portaluppi, è soggetto al vincolo della Sopritendenza. Ciò rappresenta una sfida in più, soprattutto sul fronte della dotazione impiantistica, che dovrà avere caratteristiche di efficienza energetica e fare ricorso alle fonti rinnovabili, elementi imprescindibili per la sede di un laboratorio energia e ambiente, e allo stesso tempo dovrà essere realizzata nel rispetto della vocazione storica ed architettonica dell’edificio. Pertanto le imprese partecipanti alla gara dovranno essere in possesso delle adeguate attestazioni SOA (qualificazioni dei soggetti esecutori di lavori pubblici) per il restauro e la manutenzione dei beni immobili sottoposti a tutela e per gli interventi su impianti tecnologici.
L’importo complessivo previsto per i lavori è di poco superiore ad 1 milione di euro, suddiviso fra opere di edilizia e di realizzazione degli impianti. La riqualificazione della sede del LEAP comprenderà, infatti, l’esecuzione di un nuovo sistema di riscaldamento e raffrescamento con pompa di calore ad elevate prestazioni energetiche, integrato con pannelli solari termici posti sul tetto. Inoltre verranno realizzati un cappotto interno di isolamento al piano terra con materiali eco-compatibili e la sostituzione di tutti serramenti allo scopo di ottenere un sensibile risparmio energetico. L’impianto elettrico verrà totalmente rivisto e sarà completato con sistemi di regolazione degli impianti tecnologici e con pannelli fotovoltaici.
Nel complesso i lavori avranno una durata prevista di 210 giorni e riconsegneranno al LEAP una sede più ampia ed efficiente.