AGGIORNAMENTO 16,30 – Il Servizio Infrastrutture stradali e Viabilità della Provincia di Piacenza informa che si sono concluse le operazioni di sgombero della neve lungo le arterie provinciali. Le abbondanti precipitazioni non erano state previste ma il servizio di agibilità invernale è comunque immediatamente entrato in funzione.
Le strade risultano al momento transitabili; permane una situazione di disagio al Passo dello Zovallo dove la circolazione è possibile solamente su un lato della carreggiata.
La neve ha superato i 50 centimetri nelle zone di montagna, raggiungendo i 70 centimetri allo Zovallo, e ha raggiunto i 20-25 centimetri in pianura.
Le previsioni meteorologiche segnalano un innalzamento delle temperature già a partire dalla giornata di domani.
AGGIORNAMENTO ORE 12.30 – La neve non accenna a diminuire, anzi: cade che sembra Natale. E pensare che mancano solo tre giorni all’inizio “ufficiale” della primavera. Ed è l’ora di un primo bilancio della situazione, già problematica dalle prime ore di questa mattina. Al momento si segnala la riapertura dell’Autosole, con la Polizia autostradale di Guardamiglio che precisa: “Non si è trattato di una chiusura, si è solo permesso ai mezzi di pulire il tratto maggiormente interessato dalla nevicata”. E cioè quello piacentino.
Risolta in questi minuti la situazione sulla tangenziale per San Nicolò, bloccata per quasi tutta la mattinata da alcuni mezzi pesanti che non riuscivano a muoversi sulla salita in uscita della galleria Montecucco. Sul posto la Stradale per gestire le complicate operazioni viabilistiche.
A Vigolo Marchese invece si è ancora in attesa del mezzo, in arrivo da Reggio Emilia, per recuperare i suini fuggiti da un tir che si è ribaltato sempre a causa della neve.
Arriva, inoltre, il chiarimento da parte di Iren Emilia a fronte delle proteste di numerosi cittadini: “Dalle 4 del mattino i nostri mezzi erano in servizio” si precisa in un comunicato (che alleghiamo). E prosegue: “La precipitazione, che nelle previsioni non avrebbe dovuto avere accumulo al suolo, ha causato il blocco di alcuni mezzi pesanti su strade extraurbane, non gestite da Iren Emilia, per le quali la Società ha comunque messo a disposizione delle Autorità i propri mezzi al fine di eliminare gli intasamenti alla viabilità”.
Sempre Iren chiarisce la questione del contratto scaduto con i “trattoristi”: “Nei territori di pianura il periodo di allerta per i trattoristi convenzionati all’impiego delle lame rottaneve – si legge – si conclude alla data del 15 marzo quando, normalmente, non si verificano più nevicate che necessitano l’intervento di tali attrezzature. Di conseguenza, per far fronte alla copiosa precipitazione odierna si è dovuto provvedere ad un’attivazione straordinaria dei trattori spazzaneve”.
Si segnalano inoltre disagi alla centrale operativa del 118, che gestisce le emergenze sanitarie: problemi con l’energia elettrica stanno costringendo gli operatori, sia di centrale sia sul territorio, a muoversi in condizioni di emergenza.
AGGIORNAMENTO ORE 9 – L’Autosole in direzione Milano è stata chiusa per neve e il traffico nella zona di Le Mose è intensissimo. E intanto continuano le segnalazioni alla redazione da ascoltatori e lettori di tutta la provincia: auto e corriere fuori strada, accessi bloccati, mezzi di soccorso in difficoltà eccetera. A Vigolo Marchese poco fa (ore 9,10) si è ribaltato un camion che trasportava maiali e la situazione è complicata: sul posto la Stradale.
Renato Zurla, presidente della Croce Rossa di Piacenza, è in viaggio da Travo verso Piacenza sulla provinciale che passa a Statto e ha definito la strada quasi impraticabile: “Si viaggia a 10 all’ora, massimo 15 – ha detto al telefono – E parlo di chi, come me, è a bordo di un mezzo 4×4 con gomme da neve”. E poi rami caduti in mezzo alla carreggiata, ghiaccio eccetera. “Sembra che non sia passato nessun mezzo spartineve” ha concluso.
E in effetti è questo il problema dei problemi nella giornata di oggi. Un problema che, a quanto pare, nasce da una questione “tecnica”: sembra che i contratti con i mezzi spartineve siano scaduti giusto il 15 marzo e questa mattina, quando si è capito che la situazione era peggiore di quella prevista, le benne non erano nemmeno montate ai trattori.
ORE 8 – S’era parlato di neve in queste ore ma non ci si aspettava una “fioccata” del genere: all’alba Piacenza si è svegliata sommersa da una nevicata che tutto sembra tranne che un colpo di coda dell’inverno. E sembra anche che abbia trovato assolutamente impreparato chi doveva o avrebbe dovuto occuparsi della pulizia delle strade: alle 7 di oggi sembravano piste da sci anche in città e i disagi al traffico stavano iniziando ad essere più che seri.
Poco prima delle 8 due corriere di linea sono uscite di strada sulla Statale 45 alle porte di Travo dove la viabilità, stando alle numerose testimonianze arrivata alla nostra redazione da parte di ascoltatori di Radio Sound, è davvero difficoltosa. «I camion non si muovono, che evitino di salire verso Bobbio» diceva poco fa Gianluca, un automobilista in viaggio verso Piacenza. Beppe, tassista, ha invece assistito alla sbandata di un’altra corriera a Podenzano e all’uscita di strada di un camion: anche lì le strade sono quasi impraticabili. E in città si sono già registrati tre incidenti, fortunatamente di lieve entità, tutti causati dalle condizioni delle strade e delle vie.