La Rebecchi Nordmeccanica Piacenza conquista la finale di Coppa Italia

La Rebecchi Nordmeccanica Piacenza conquista la finale di Coppa Italia superando a Varese la Foppapedretti Bergamo per 3 a 1.
“Credo che oggi la differenza l’abbia fatta la nostra pazienza e la nostra determinazione negli scambi lunghi“, commenta Manuela Leggeri al termine. “Devo fare i complimenti alle mie giocatrici – le fa eco Gianni Caprara – hanno giocato una grande partita, con grande determinazione”.
Una grande prestazione di Piacenza in attacco commenta l’allenatore di Bergamo, Lavarini e un grandissimo muro”, afferma alludendo ai ben 19 muri-punto piacentini.
Complimenti a Piacenzaafferma Enrica Merlohanno studiato molto bene questa partita, e noi siam state meno lucide del solito a chiudere le azioni”.

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Domenica 17 marzo Piacenza scenderà in campo per la finalissima contro Villa Cortese, che nell’altra semifinale ha superato Busto Arsizio al quinto set.

LA CRONACA
Piacenza manda in campo Leggeri e Guiggi al centro, Turlea opposto, Ferretti in regia, Meijners e Bosetti laterali, Sansonna libero.
Bergamo risponde con Crimes e Zambelli centrali, Brown opposto, Weiss palleggiatrice, Blagojevic e Di Iulio laterali, Merlo libero.

Le squadre restano sul filo del pari fino a quando Piacenza prova ad allungare portandosi sul 7-5. Bergamo inizia a inseguire, e infine riesce a pareggiare: 12-12.
Una diagonale stretta di Meijners vale il 15-13, di nuovo Piacenza prova a scappare e il vantaggio cresce, sul 18-15 Bergamo chiama time out ma Piacenza al rientro va ancora a segno, sul 20-15 arriva una nuova richiesta di time out bergamasca. Bosetti salva in tuffo acrobatico la palla che diventa il 23-17 piacentino, poi schiaccia a terra il pallone che chiude il set sul 25-19.

Bergamo apre il secondo set con un vantaggio di 5 a 1, Caprara chiama a raccolta le sue ma Bergamo va ancora a punto prima che Piacenza interrompa il lungo turno di battuta di Di Iulio. Al primo intervallo Bergamo conduce 8 a 3, e poco dopo il suo vantaggio arriva a 10 a 4. Piacenza inizia a rosicchiare qualche punto ma Bergamo allunga di nuovo: 13 a 7. Il distacco resta di sei punti anche dopo il secondo intervallo, ma dal 17 a 11 Piacenza si mette in mostra con azioni spettacolari e si avvicina: 17-14. Bergamo restituisce i tre punti a fila portandosi sul 20-14 e poi scappa via, Piacenza non si arrende neanche sul 24 a 16, rimonta fino al 24-19 ma Bergamo si aggiudica il set.

Guiggi e Bosetti firmano il 3 a 1 con cui Piacenza apre il terzo parziale, Sansonna salva un pallone che Bosetti spara sulle mani avversarie per il 4 a 2. Avanti Piacenza, Bergamo va sotto per 5 a 2 prima che Leggeri e Turlea mandino al primo riposo la Rebecchi Nordmeccanica in testa 8 a 4. Ferretti serve bene le sue attaccanti, la difesa funziona e dopo uno scambio interminabile si arriva al 10 a 5 . Lavarini chiama un time out, ma Piacenza entusiasma i tifosi dando spettacolo: 12 a 5, 14 a 7, e 18 a 10 dopo due bei muri piacentini. Una velocissma Leggeri firma il 20-11, poi con Guiggi il vantaggio sale a 10 punti (23-13). Turlea da seconda linea porta al primo set ball e Bergamo sbaglia: 25 a 14 per Piacenza.

Anche il quarto set vede Piacenza partire come una furia, sul 4 a 1 Bergamo chiama tempo ma non riesce ad arginare una Rebecchi Nordmeccanica che al primo intervallo tecnico conduce 8 a 3. Bergamo prova a rimontare ma è fermata da due attacchi di Meijners e da un muro di Guiggi, e un ace dell’olandese vale il 12 a 6.
Bosetti e Crimes bucano il taraflex: 13 a 8. Klisura guida la rimonta di Bergamo, sul 13 a 10 Caprara ferma il gioco, Bergamo mura con Crimes e va a segno con Di Iulio: Piacenza guida ancora ma solo per 14 a 12, Leggeri manda al secondo intervallo tecnico sul 16 a 13. Bergamo si fa pericolosa, si riavvicina ma il muro piacentino la rimanda indietro: 19 a 15. Secolo schiaccia due volte a fila per il 21 a 15, Sansonna si tuffa a capofitto e Guiggi trasforma: 22 a 15. Secolo chiude un lunghissimo scambio, è il 23 a 16. Secolo firma anche il 24 a 16 e prova chiudere la partita, ma trova il muro bergamasco: 24 a 17. Bergamo si aggrappa alla partita coi denti e prova a rimontare, ma un mani-out di Turlea pone fine alla contesa: 25 a 19, tre a uno

IL TABELLINO

Foppapedretti Bergamo – Rebecchi Nordmeccanica Piacenza 1-3 (19-25, 25-19, 14-25, 19-25).

Foppapedretti Bergamo – Klisura 3, Bruno, Crimes 6, Brown 13, Weiss 2, Blagojevic 13, Merlo (L), Di Iulio 14, Balboni, Zambelli 8. Non entrate Devetag, Diouf. All. Lavarini.

Rebecchi Nordmeccanica Piacenza – Valeriano, Leggeri 7, Turlea 19, Meijners 11, Secolo 5, Ferretti 1, Sansonna (L), Guiggi 14, Radenkovic, Bosetti 16. Non entrate Nicolini, Zilio. All. Caprara.

Arbitri: Sobrero, Padoan.
Durata set 23′, 28′, 25′, 27′. Tot 1h43′.