Continua ad avere ripercussioni la vertenza Ikea che ha visto per mesi i facchini dello stabilimento di Le Mose scioperare e protestare per mesi contro presunte ingiustizie contrattuali da parte della multinazionale svedese. Proteste capeggiate da Aldo Milani, segretario del sindacato Si Cobas. Milani ha ricevuto ieri un foglio di via dalla questura di Piacenza che di fatto gli vieta l’ingresso nella nostra città per tre anni. Il provvedimento fa seguito alle quattro denunce di cui è stato oggetto lo stesso Milani. Le proteste raggiunsero il culmine il 2 novembre 2012 quando si verificarono scontri tra manifestanti, giovani della sinistra radicale e polizia. Ora la decisione da parte del questore Calogero Germanà di allontanare da Piacenza il simbolo di quelle proteste. “E’ la prima volta che accade – commenta Aldo Milani – non è mai successo che un sindacalista, dopo un lotta, venisse preso di mira in questo modo. E’ semplicemente una soluzione per inibire ogni futuro tentativo di proteste e di sicuro presenterò ricorso”.