Patto di stabilità: “Il Comune non puo’ pagare 2 milioni alle imprese”

Il Comune di Piacenza non può pagare 2 milioni di euro alle imprese che hanno effettuato opere per il Comune stesso. Questo a causa del Patto di Stabilità che blinda le casse di Palazzo Mercanti impedendo di utilizzare soldi che nella pratica ci sono. L’allarme è lanciato dall’assessore al bilancio Pierangelo Romersi che si accoda all’allarme dell’Anci (Associazione Nazionale Comune Italiani). Nel 2012 l’amministrazione comunale è riuscita a pagare i 3 milioni di euro che doveva alle aziende incaricate di eseguire lavori sul suolo cittadino, ma questo potrebbe non essere possibile per il 2013: “Rivolgiamo un appello al Governo perché sblocchi queste risorse – chiosa Romersi – anche perché non riuscire a pagare i lavori già effettuati mette seriamente a rischio qualsiasi altro lavoro futuro”.

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Pierangelo Romersi interviene al termine di una riunione di giunta in cui sono stati affrontati altri temi. L’assessore al Welfare Giovanna Palladini comunica l’arrivo di 79mila euro dal Governo per l’accoglienza e il mantenimento dei giovani stranieri senza accompagnamento. Quando le forze dell’ordine individuano un minorenne sul suolo italiano senza genitori e parenti, lo prendono in custodia e lo affidano al Comune di Piacenza. Quest’ultimo ha a disposizione una struttura, nella fattispecie Albatros, all’interno della quale i giovani vengono mantenuti e accompagnati alla maggiore età attraverso percorsi di inserimento lavorativo. Finora questo incarico era totalmente a spese di Palazzo Mercanti. Ora però un bando comunale è stato “premiato” dallo Stato che quindi devolverà quasi 80mila euro per finanziare percorsi di formazione e ingresso nel mondo del lavoro. Attualmente sono una quindicina i minorenni stranieri senza accompagnamento ‘ospiti’ del Comune.

In ultimo sono state annunciate due importanti riforme urbanistiche: la prima riguarda l’ampliamento della struttura ‘Il Germoglio 2’, la seconda (che però dovrà essere messa al vaglio del Consiglio Comunale) riguarda l’ampliamento di alcune sedi della parrocchia della Santissima Trinità.