Madesimo, la località dell’alta Valchiavenna in Trentino, ha ospitato la quinta tappa del circuito sulla pista Italo Pedroncelli con uno slalom gigante e uno slalom speciale nella giornata di sabato e due slalom giganti nella giornata di domenica, gare organizzate dalCristal Team e valide per il primo Trofeo Ricola.
La pausa di un mese, a seguito dell’annullamento delle prove veloci del 23-24 febbraio, ha permesso a qualcuno di titrare un pò il fiato e ad altri di intensificare gli allenamenti per colmare eventuali gap di condizione. Gli atleti si sono così ritrovati sabato al cancelletto di partenzacon rinnovato entusiasmo e con tanta voglia di fare bene, complici anche le condizioni meteorologiche favorevoli a dispetto delle previsioni.
Nello slalom gigante abbiamo assistito alla prima vittoria nella specialità di Gian Mauro Piantoni (SC Orezzo) con il
tempo di 54.99, che conferma di essere arrivato al top della forma proprio in vista degli appuntamenti clou di questo
finale di stagione. Alle sue spalle staccato di 53 centesimi l’atleta di casa Tommaso Verri (SC Amici Madesimo), mentre
al terzo posto Marco Mussa (CAI Piacenza) con il tempo di 55.79.
Tra le donne nulla da fare per le atlete di casa che si devono accontentare delle piazze d’onore: al primo posto ancora
una volta la dominatrice della stagione Patrizia Spampatti (SC Orezzo) con il tempo di 58.13. Ha cercato di tenerle il
passo la giovane Camilla Sannazzaro (SC Amici Madesimo) ma al traguardo le ha dovuto concedere 75 centesimi,
distacco che le ha permesso comunque di cogliere un ottimo secondo posto; dietro di lei staccata di un secondo e 85
centesimi si classifica Gloria Lorini (Sciatori Madesimo).
In slalom speciale i protagonisti del podio sono stati gli stessi del gigante: il leader di specialità Fabio Ambrogi (SC
Aprica) si è dovuto accontentare infatti della medaglia di legno: la vittoria è andata a Tommaso Verri (SC Amici
Madesimo) che con il tempo di 37.75 si prende nettamente la rivincita su Gian Mauro Piantoni (SC Orezzo) giunto alle
sue spalle staccato di 1 secondo e 22 centesimi. Medaglia di bronzo nuovamente per Marco Mussa (CAI Piacenza) che
conferma di essere cresciuto anche tra i rapid gates.
Anche in campo femminile si sono rimescolate le carte rispetto a quanto visto tra le porte larghe. La vittoria infatti è
andata a Camilla Sannazzaro (SC Amici Madesimo) con il gran tempo di 41.30; alle sue spalle staccata di 1 secondo e 78 centesimi Giorgia Mussa (CAI Piacenza) che sopravanza la sua rivale per la classifica generale Patrizia
Spampatti(SC Orezzo) giunta terza con il tempo di 43.87.
Nel primo gigante di domenica, tracciato sempre sulla pista Italo Pedroncelli, abbiamo assistito al ritorno di un grande
interprete della specialità , annunciato alla partenza come “outsider di lusso”: quando ormai sembrava tutto nelle mani
diAlessandro Ghironi (SC Zogno Bremboski) che aveva tagliato il traguardo in 52.69, con uno degli ultimi
pettorali Andrea Pilatti (Sciatori Madesimo) compie il capolavoro e, grazie anche ad una pista in ottime condizioni
nonostante il passaggio di circa 90 atleti, infligge 39 centesimi all’atleta bergamasco andando così a vincere la gara. Al
terzo posto si classifica Gian Mauro Piantoni (SC Orezzo) con il tempo di 52.94. Nella categoria master B vittoria
per Antonio Rivolta (SC Os Noi) con il tempo 1.01.17 mentre nella categoria A il successo è andato a Claudio
Cappelletti (Cristal Team) con il tempo di 57.15.
In campo femminile la dominatrice del circuito Patrizia Spampatti (SC Orezzo) si è dovuta accontentare della seconda
piazza, staccata di 1 secondo e 45 centesimi da Elisa Bianchi Bazzi (Sciatori Madesimo), prima con il tempo di 53.55.
Terzo gradino del podio per Camilla Sannazzaro (SC Amici Madesimo) con il tempo di 55.83.
Nel secondo gigante Alessandro Ghironi (SC Zogno Bremboski) si prende la rivincita con il tempo di 51.43 dopo una
trepidante attesa al traguardo della discesa di Andrea Pilatti (SC Sciatori Madesimo), partito ancora una volta tra gli
ultimi concorrenti e giunto al traguardo in seconda posizione staccato di soli 24 centesimi. Ottima seconda prova
perMarco Mussa (CAI Piacenza) che si rifà di una prima non proprio brillante e va a cogliere il terzo gradino del podio
con il tempo di 51.87. Questo risultato gli permette comunque di portare a casa punti importanti per la classifica generale e di conquistare la leadership provvisoria del Circuito.
Nelle categorie Master doppiette per Antonio Rivolta (SC Os Noi) nella categoria B con il tempo di 59.74 e
perCappelletti Claudio (Cristal Team) nella categoria A con il tempo di 55.88.
Tra le donne si è ripetuto lo stesso ordine d’arrivo del primo gigante: al primo posto Elisa Bianchi Bazzi (Sciatori
Madesimo) con il tempo di 53.38, medaglia d’argento per Patrizia Spampatti (SC Orezzo), staccata di 85 centesimi,
mentre sul terzo gradino del podio sale Camilla Sannazzaro (SC Amici Madesimo) con il tempo di 55.32 concludendo
così un ottimo weekend che l’ha vista sempre sul podio.