Divieto di circolazione alle auto, domenica 10 marzo dalle 9 alle 21, in diverse vie del centro storico, per consentire lo svolgimento della manifestazione commerciale “Sbaracco”.
Questo l’elenco completo delle strade chiuse al passaggio delle auto, fatta eccezione per residenti, dimoranti e fruitori di posto auto in proprietà private nonché, ovviamente, per i mezzi di soccorso: via Chiapponi, via XX Settembre, via Daveri, piazza Duomo, via Legnano, via Sopramuro, via Felice Frasi, via Pace, piazza Borgo, via San Giovanni, via Verdi, via S. Antonino, largo Battisti, via Calzolai, via Garibaldi, via Romagnosi, via Mazzini, via S. Siro (tra corso Vittorio Emanuele e il garage Politeama), via Cavour nel tratto tra piazza Cavalli e via Gregorio X e corso Vittorio Emanuele, tra i civici 234 e 317.
Contestualmente, dalle 7 alle 21 sarà istituito il divieto di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati, nel tratto di via Cavour tra piazza Cavalli e via Gregorio X e in corso Vittorio Emanuele, tra viale Palmerio e lo stradone Farnese.
I mezzi di servizio pubblico potranno circolare lungo i seguenti tragitti: via Taverna, piazza Borgo, via Castello; stradone Farnese – via Venturini; via Roma – via Borghetto.
Da lunedì 11 marzo inizia invece la distribuzione gratuita, ai cittadini interessati, degli ultimi 700 alberi e arbusti forestali fra quelli assegnati dalla Regione Emilia Romagna al Comune di Piacenza, nell’ambito del progetto di riforestazione delle aree urbane cui l’Amministrazione ha aderito per il terzo anno consecutivo. Si tratta di varietà di ginepro, sanguinello, ligustro, spino cervino, prugnolo, fusaggine, farnia e orniello, che il personale del Servizio Ambiente consegnerà presso la sede della cooperativa sociale Il Germoglio, in via Bubba 25, con il seguente calendario: lunedì 11 e 18 marzo dalle 14.30 alle 17.30, giovedì 14 e 21 marzo dalle 14.30 alle 17.30, sabato 16 marzo dalle 8 alle 12.30.
Ogni persona, residente in città, che si presenterà munita dei necessari contenitori, previa la verifica dei dati anagrafici potrà ritirare al massimo 20 esemplari, con quantità di ogni specie in proporzione al numero assegnato dalla Regione. Insieme alle piante e agli arbusti, riceverà un piccolo manuale contenente le istruzioni per una corretta piantumazione. “Lo scopo di questa iniziativa – sottolinea l’assessore alla Città Sostenibile Luigi Rabuffi – è quello di incrementare il patrimonio di verde pubblico e privato con specie autoctone, ma anche di favorire la crescita della sensibilità e dell’attenzione della popolazione per la tutela dell’ambiente. Il nostro auspicio – prosegue – è anche che gli alberi piantumati nelle aree pubbliche possano almeno in parte essere annaffiati e ricevere le cure dei volontari che partecipano al progetto della Cittadinanza Attiva. Già tanti piacentini hanno dato la loro preziosa disponibilità in tal senso, e nel rinnovare a tutti loro il mio più sincero ringraziamento a nome della comunità ricordo, a chi non lo avesse ancora fatto, che le adesioni si raccolgono presso l’Ufficio Verde del Comune, in viale Beverora, contattabile ogni mattina dal lunedì al venerdì allo 0523-492620”.
Nel dicembre 2012, alla collettività sono già stati consegnati 4000 esemplari dei 5500 a disposizione dalla Regione – in gran parte arbusti – mentre altri 800 sono stati destinati all’iniziativa “Un albero per ogni nato”: di questi, i primi 400 verranno messi a dimora nel mese di marzo grazie alla collaborazione della sezione piacentina degli Alpini, tra le iniziative legate all’Adunata nazionale, nelle vie Ferrara e Ravenna a Montale e in via Arata; altri 400 saranno piantumati dal Comune nella prossima stagione autunnale. In attesa di tali operazioni, gli alberi saranno conservati a cura della Cooperativa sociale Geocart presso la propria sede. Nell’ambito della stessa iniziativa “Un albero per ogni nato”, nel corso del 2011 sono stati piantumati 1300 esemplari nel parco di Montecucco e altri 400, nel 2012, in via Portapuglia, coprendo quasi interamente il numero dei bambini nati a Piacenza nel 2010 e nel 2011: rispettivamente, 875 e 900. Per i restanti, si provvederà con le piantumazioni del 2013, che andranno quasi interamente a coprire le 849 nascite registrate nel 2012.