Il Comunicato dei tifosi della Lupa sul caso Noceto

I tifosi della Lupa Piacenza rispondono con un comunicato apparso su facebook alla decisione di vietare a tutti i tifosi piacentini la trasferta di Noceto e quindi di seguire allo Stadio Parmense la gara prevsita per domenica 10 marzo Crociati – Lupa.

Radio Sound

Il comunicato

Interveniamo a difesa di tutti i tifosi bianco-rossi in seguito al provvedimento restrittivo emanato nei nostri confronti per la trasferta di Noceto di questa domenica. La prefettura di Piacenza, in collaborazione col questore di Parma, stanca dei petardi lanciati in occasione delle partite contro Fidentina e Castellarano, ha deciso di vietare a tutti i tifosi piacentini la trasferta, a meno che non si trovi la soluzione alternativa di giocare negli impianti di Pontenure o Ponte dell’Olio.
Ci siamo ritrovati in questa categoria in seguito alla nostra decisione di seguire la Lupa Piacenza (che, ricordiamo, dalla prossima annata riacquisterà il glorioso nome di Piacenza Calcio) e per noi è stato motivo di orgoglio optare per questa scelta: abbiamo dato fede e seguito al progetto dei fratelli Gatti, contenti di non aver più a che fare con tessera del tifoso, tornelli, biglietti nominali e televisioni. Ma eravamo ancor più contenti grazie al progetto di rinascita e risalita della società a cui abbiamo dato il nostro seguito.
Con spirito d’iniziativa, ed anche di avventura, abbiamo affrontato le prime partite del campionato con incredulità, gioia e trepidazione, fino a quando, da più parti, si è capito che il problema della categoria eravamo noi, noi tifosi. Troppi al seguito del nostro Piace, troppi euforici e calorosi che non potevano essere contenuti nei piccoli impianti delle squadre del nostro girone. Ricordiamo ancora, con molta rabbia ma pacatezza, come il problema sia nato in occasione della trasferta di Correggio, poi giocata al Giglio di Reggio Emilia.
Ricordiamo ancora la gogna mediatica adottata nei nostri confronti dai giornali di Reggio Emilia, al fine di strumentalizzare la nostra presenza in giro per l’Emilia. Abbiamo sopportato tutto questo, nonostante l’intervento della società Correggese e della questura di Reggio Emilia ci abbia precluso tante altre trasferte, giocate o al Garilli, a campi invertiti, o sui terreni neutri di Pontenure e Borgonovo.
In seguito a questa ulteriore decisione restrittiva ci sentiamo presi in giro, delusi e stanchi. Indipendentemente da quando stabilito dalle istituzioni, noi della Curva Nord Piacenza 1919 abbiamo deciso di seguire comunque la nostra squadra, nel caso si giocasse a Noceto, stando fuori dall’impianto. Questi provvedimenti non potranno fermare la nostra passione e la nostra voglia di Piace. Invitiamo, quindi, tutti i tifosi bianco-rossi a partire con noi in una lunga carovana di macchine che ha come destinazione l’esterno dell’impianto di Noceto, consapevoli di voler presenziare semplicemente a sostegno della nostra squadra e dei nostri colori.

CURVA NORD PIACENZA 1919