E’ Torino il crocevia della stagione biancorossa. Già quello che solo a metà dicembre sembrava un’ipotesi di scuola vista l’ultima posizione in classifica alla fine di febbraio è diventato il vero obiettivo di questo campionato, ossia il raggiungimento dei play off.
Il tutto nasce da questo splendido girone di ritorno che vede la Bakery in testa alla classifica con 7 partite vinte ed una sola sconfitta e che ora vede i biancorossi a soli 6 punti dall’ultima piazza disponibile. E guarda caso Torino è proprio seduta su quella ottava piazza.
“E’ certamente una partita chiave per la nostra stagione – ammette il tecnico biancorosso Coppeta- che purtroppo non giocheremo con il nostro roster al completo, ma la squadra ha dimostrato ultimamente di saper sopperire anche assenze importanti. Insomma siamo pronti per una partita che vogliamo giocarci al meglio delle nostre possibilità per poter accorciare la classifica. Sembra una banalità ma è la classica partita che vale 4 punti“.
All’andata la vittoria di Torino a Piacenza fu molto netta.
“Si, entrammo malissimo in partita e loro furono perfetti. Ci trovammo in un amen sotto di 20 punti e nonostante un paio di tentativi di rientrare fino ad arrivare a meno 8 non riuscimmo mai a dare la sensazione di poterla vincere. Credo fu la peggiore del nostro campionato”.
E quindi per superare il Cus che dovete fare?
“Dobbiamo essere aggressivi e cercare di non metterli in condizione di giocare il loro basket che è fatto di qualità e centimetri, dal nostro tipo di atteggiamento nasce la nostra fase offensiva che deve essere di qualità”.
L’ultima sconfitta è stata contro la Sangiorgese, una partita più o meno dello stesso valenza in chiave play off. Che sconfitta fu?
“Non le assimilerei in quanto nella settimana prima di San Giorgio non si è mai parlato di gara play off, mentre questa l’abbiamo preparata da martedi proprio così. Insomma due gare diverse e speriamo con esiti diversi”.
La classifica di questa DNB appare abbastanza cristiallizzata con le prime otte che hanno creato un buon solco.
“Oltre a noi possono rientrare anche le altre. Le fine delle stagioni possono creare sempre risultati a sorpresa per cui è necessario non mollare mai fino a quando la matematica ti costringe a mollare”.
Avete preparato una tabella play off?
“No dobbiamo provarle a vincere tutte otto, ma sapendo che se ne vincessimo sette sarebbe molto facile entrare negli otto mentre vincere “solo” sei ci costringerebbe alle probabile classifiche avulse. Ma iniziamo a vincere domenica da lì nasce tutto o quasi…”
La settimana come è stata?
“Qualche assenza per influenza e Frison che ha lasciato il gruppo, per cui non sempre in numero sufficiente però con grandissima intensità, insomma siamo pronti”
Palla a due (domenica ore 18.00) nella città della Mole per poter alimentare un sogno che partita dopo partita è diventate più reale.
In allegato anche l’audio intervista a Mario boni, ospite mercoledì mattina del programma Sound City di Radio Sound