Se gli innesti più recenti avevano contribuito a rinverdire l’età media della squadra, l’ultimo arrivo in casa Rebecchi Nordmeccanica Baseball è chiaramente votato ad accrescere il tasso d’esperienza della rosa. Più che di un nuovo acquisto meglio parlare di un ritorno in quanto il neo-biancorosso è Dario Ettami, 33 anni, destro, ruolo lanciatore, già giocatore del Piacenza nel 2010 in Serie Federale. L’annuncio ufficiale è arrivato sul sito della Società anche se ad onor del vero Ettami si sta già allenando con i nuovi compagni da qualche settimana essendo un tesserato del Piacenza. Nelle ultime due stagioni ha giocato in prestito a Lodi dove con gli Old Rags ha potuto togliersi più di una soddisfazione. Nel 2011 vittoria nel campionato di B Federale con conseguente promozione ( 91.2 riprese lanciate, media punti guadagnati su di lui 2.26, 9 vittorie e 2 sconfitte) mentre nel 2012 ha potuto riassaporare la A Federale seppur con un rendimento alterno ( in 29.2 riprese ha concesso in media 8.8 punti restando senza vittorie con quattro sconfitte).
Era andata meglio nella precedente esperienza in A, come detto tre anni fa a Piacenza, quando si guadagnò una media pgl di 5.84 con 4 vittorie ed altrettante sconfitte. Ora si rimette in gioco in IBL2 dopo che gli Old Rags hanno dovuto, loro malgrado, ridimensionarsi in serie C a seguito di problemi economici. Dario Ettami ritrova così un ambiente che conosce bene e che lo ha sempre apprezzato. Sarà uno dei lanciatori partenti a disposizione di Gianluca Marenghi in un bull-pen che, per questo ruolo, può al momento contare su Nibaldo Acosta e Davide Murari. Le sue prime dichiarazioni sono improntate all’ottimismo: “ Ritrovo uno spogliatoio che in pratica non ho mai abbandonato definitivamente in quanto qui ho molti amici. Con l’allenatore ho un ottimo rapporto e non vedo l’ora di scoprire i mondo dell’IBL. So anche che Piacenza arriva da una stagione straordinaria dove ha addirittura sfiorato il titolo. Per ora di proclami non ne sento ma sono certo che al momento giusto diremo la nostra”. Non manca un pensiero per Lodi: “ Ho trascorso due bei campionati a Lodi. Abbiamo anche vinto ed è un peccato che una piazza così prestigiosa abbia dovuto relegarsi a livello minora dopo aver riconquistato sul campo la dimensione che storicamente gli competeva. Purtroppo la crisi economica non fa sconti a nessuno”.