Pavidea Selta Fiorenzuola in abito da sera

Non solo bravissime giocatrici, la Pavidea Selta è seconda nel campionato di B2, ma anche ottime modelle. Questo quello che emerge ammirando il video realizzato dalle atlete piacentine e intitolato “Backstage Fiorenzuola in abito da sera“.

Radio Sound

 

E’ stato un gioco – spiega Barbara Fagioli – anche se qualche ragazza della squadra è così carina che potrebbe farlo anche come lavoro. Mi hanno convinta dopo un po’ perché io preferisco il campo….ma comunque è stato divertente, anche se sono arrivata per ultima e ho finito per prima!”

Com’è questo testa a testa in campionato con la Bakery?

“Siamo anche amiche…quindi una sfida ancora più bella. Per il movimento piacentino una bella soddisfazione avere due squadre al vertice. Alla fine una andrà su direttamente e l’altra ai play off…speriamo di essere noi a vincere il campionato”.

Prossimo turno a Bergamo.

“Loro non hanno una classifica importante, ma la ritengo una sfida insidiosa. Il Valapala in casa ha sempre fatto bene, quindi un impegno da prendere con le molle anche perchè noi facciamo benissimo con le prime, mentre con le altre formazioni fatichiamo un po’ di più!”

 

http://youtu.be/6Ldl9CpvGIM

 

Pavidea Selta, cuore, muscoli e cervello. Il successo ottenuto contro le carpigiane del Texcart, si può spiegare con il titolo di un cd inciso da Enrico Ruggeri: le ragazze di Cremonesi hanno avuto il cuore per superare lo schock e la delusione per avere perso il primo set, hanno mostrato intelligenza per non abbattersi ed hanno anche mostrato i muscoli e la potenza delle singole che ha fatto da ago della bilancia per tutta la durata del confronto. Un mix di situazioni che ha confermato, se ancora ce ne fosse bisogno, lo spessore e la carica caratteriale di Fagioli e compagne che hanno sempre creduto nelle loro possibilità di recuperare il risultato, anche dopo quel primo set decisamente poco fortunato. Una vittoria importantissima per il futuro delle valdardesi che devono sempre cercare di ottenere il massimo. D’altra parte il Texcart Città di Carpi si è confermato un ostacolo ostico e duro da abbattere in virtù della sua solidità a muro e della velocità di esecuzione messa in evidenza dalle singole che, alla fine, si sono dovute arrendere alla maggiore determinazione, esperienza e compattezza delle rossoblu ancora una volta meritevoli di elogi. Con una Lorena Amasanti impiegata soltanto in uno scampolo del primo set, il tecnico Giuseppe Cremonesi ha saputo trovare le giuste alternative, trovando in Ada Magno una pedina fondamentale per gli equilibri tattici e un punto di riferimento importantissimo nei momenti più delicati del confronto, mentre la capitana Barbara Fagioli ha messo una volta di più in campo la sua esperienza dettando i tempi ed i ritmi giusti alle compagne che, superato il momento di smarrimento e smaltita la rabbia per la prima frazione di gioco gettata al vento, si sono ritrovate in solidutà recuperando con gli interessi il terreno perduto e finendo in gloria. Un’altra gara va dunque in dispensa portando con sè soddisfazione, fiducia e tranquillità, componenti che diventeranno utilissime nell’immediato futuro per la corsa ai play offs.