“Eccomi”: catena umana con borse di viveri per dare da mangiare ai poveri

“Eccomi” torna anche quest’anno con la sua catena umana della solidarietà: borse e scatole piene di viveri di prima necessità dalla sede dell’istituto Isii Marconi ai magazzini della Caritas di via Giordani. «Il significato di questa nostra iniziativa sta tutto nel nome che abbiamo voluto darle – spiega la docente Monica Armellini – “Eccomi” vuole rappresentare il collegamento, la partecipazione che deve esserci da parte del mondo della scuola rispetto alla collettività, a cui naturalmente apparteniamo e con la quale vogliamo condividere questo momento di difficoltà dando il nostro contributo concreto».

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Alle 10, dunque, i rappresentanti di tutte le classi che hanno partecipato all’iniziativa (e, lo ricordiamo, hanno partecipato non solo gli studenti e le loro famiglie ma anche il corpo docenti, i dirigenti e il personale) sono partiti dalla sede dell’Isii Marconi, in via Nasolini, e hanno formato una catena di ragazzi e ragazze che ha fisicamente raggiunto i magazzini della Caritas, in via Giordani, dove ad attendere i viveri – arrivati con il passamano – c’era il direttore Giuseppe Chiodaroli. Il quale, a magazzino “riempito”, ci ha tenuto a rivolgere il suo grazie alla scuola, agli studenti e a tutti gli organizzatori. «Come al solito i giovani e il mondo giovanile si rivelano molto sensibili alle tematiche della solidarietà – ha detto – e credo che un’iniziativa del genere, che noi ovviamente accogliamo con gioia e gratitudine, possa servire molto anche ai ragazzi e alle ragazze che di fatto contribuiscono a realizzarla: fare del bene è sempre formativo».

E fare del bene per la Caritas, in questo periodo più che mai, è diventato difficoltoso: il benessere è meno evidente anche nella nostra terra, notoriamente più ricca di altre, e la richiesta è sempre maggiore. Parliamo di 120 pasti al giorno in mensa oltre alle 500 borse vivere, sempre al giorno, per famiglie in difficoltà. La catena umana di oggi, dunque, ha dato e darà una bella mano ai volontari della Caritas diocesana.