Nuove accuse di estorsione e tentata estorsione per Carmine Schiavone, il boss di Casal di Principe reggente del clan dei Casalesi rinchiuso alle Novate. L’ordine di custodia cautelare in carcere a carico di Schiavone e di altri tre persone – Carmine Iaiunese detto Carciufino, Francesco Caterino e Raffaele Maiello detto 101 (tutti già in carcere) – è stato spiccato dal Tribunale di Napoli su indagini condotte dalla compagnia Casal di Principe. Ai quattro vengono contestati reati di estorsione e tentata estorsione ai danni di alcuni commerciati della zona di Aversa e dintorni utilizzando il classico sistema dei “pizzini”. Reati commessi, secondo il gip, per agevolare il clan dei Casalesi.