Boni: “Bakery più “cattiva”, 4 partite per capire chi siamo”

Da zero nove, a sei su nove. Questo il bottino della prima Bakery (zero vittorie su nove partite) e della seconda Bakery (sei vittorie su nove) quella capace di stravincere gli scontri diretti contro Riva e Spilimbergo e di sbancare il campo della lanciatissima Derthona Basket. Difficile capire tutti i meccanismi di questa metamorfosi a meno di non aver a disposizione chi ha vissuto gran parte della sua vita tra parquet e spogliatoi e che ti può spiegare al meglio cosa sia successo. Mario Boni dirigente responsabile della Bakery Basket ha negli ultimi tempi messo a disposizione della squadra il suo enorme bagaglio di esperienza dal punto di vista tecnico cercando di essere un’arma in più a disposizione di coach Coppeta.

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“Ho sempre sostenuto – attacca Boni – che questa non fosse squadra da ultimo posto in classifica. Era una squadra che dopo un inizio difficile aveva perso fiducia in se stessa finendo per perdere tutte le partite soprattutto per una questione di fiducia. La ritrovata condizione fisica di Alessandro Garofalo e l’inserimento di Mauro Bonaiuti hanno dato una grande mano dal punto di vista si qualitativo ma anche motivazionale. Ora la squadra è convinta dei propri mezzi e gioca un basket divertente”.

Dal punto di vista tattico che è cambiato?

“La squadra gioca maggiormente in campo aperto ed ha più possessi rispetto al passato. In questo modo i risultati si stanno vedendo”.

Quando hai avuto la sensazione che questa squadra avesse trovato la strada giusta?

“Non c’è un stato un vero momento, ma ho notato dei grandi miglioramenti nell’atteggiamento difensivo. La squadra difende ora con maggiore intensità e più “cattiveria” ed a quel punto riesce a giocare con maggiore velocità in campo aperto esaltando le caratteristiche dei singoli. In questo modo riusciamo a vincere le partite e a fornire uno spettacolo sicuramente all’altezza per il pubblico”.

E’ giusto dire che ora sono cambiati gli obiettivi?

“E’ presto. Abbiamo adesso 4 partite di cui tre in casa e una fuori. Dopo queste gare potremo capire esattamente quali saranno i nostri obiettivi reali”.

Vincere a Tortona che ha rappresentato?

“Una possibile svolta del campionato e soprattutto un messaggio chiaro a tutti. Abbiamo dimostrato a noi di poter arrivare ai play off ed ai nostri avversari che se dovessimo arrivare alla fase finale potremmo rappresentare un problema per chi ci dovesse incontrare”.

Villafranca che tipo di avversario è?

“Una buona squadra che deve essere affrontata con attenzione e concentrazione, solo così la nostra qualità può avere la meglio.

 

 

PRESENTAZIONE DEL MINIBASKET DI GOSSOLENGO

Sabato (palla a due alle ore 21.00 al Palanguissola) la Bakery Basket continua a presentare i centri di minibasket della provincia di Piacenza. Questa settimana è la volta di Gossolengo.