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CANDIDATI PIACENTINI PER LA LISTA DELL’EMILIA ROMAGNA

Alla Camera:
Pietro Pisani (3)
Valentina Stragliati (13)
Claudio Faccini (18)
Aurelia Battaglia (34)
Danila Pedretti (39)

Al Senato:
Elena Ghioni (10)
Carlo Segalini (20)

 

 


 

PRESENTAZIONE CANDIDATI


Pietro Pisani: artigiano orgoglioso. “Mi sento molto ben inserito nella quotidianità del lavoro. Nel nostro partito facciamo primarie vere, dalle quali è uscito il mio nome. Ho accettato di buon grado per mettermi a disposizione del movimento”. 

Pietro Pisani appello al voto

 

 

 

Valentina Stragliati: 29 anni, psicologa, svolge la libera professione e lavora nell’ambito della tutela minori. Assessore a Castel San Giovanni. Da sempre sostenitrice della Lega, il cui programma è lo stesso da venti anni: mantenere le risorse e le tasse all’interno del territorio per garantire ai cittadini i migliori servizi. 

Valentina Stragliati appello al voto

 

 

 

Claudio Faccini: idraulico di 54 anni. Sposato con due figlie. “In politica per difendere il mio territorio e i miei cittadini”.

Claudio Faccini appello al voto

 

 

 

 

Danila Pedretti: vent’anni nel sociale, ora in pensione. “Credo nella politica fatta dalle donne, perchè le ritengo molto serie e oneste”. 

Danila Pedretti appello al voto

 

 

 

 

Elena Ghioni: segretaria in un istituto di Monticelli. Della famigerata classe ’52, martoriata dalla riforma Forneno, “sono in politica perchè spero che qualcosa possa davvero cambiare”. 

Elena Ghioni appello al voto

 

 

 

 

 


INTERVISTA

 

Un candidato, un’idea.

Pisani: Verrò sul territorio a dire cosa succede nella stanza dei bottoni. Si prendono decisioni a Roma che i cittadini non comprendono. Siamo sull’orlo di una crisi di nervi, vicini all’esplodere di una nuova rivoluzione francese. Cercherò di far capire alla mia gente perchè vengono prese decisioni che sembrano assurde. Meglio non prendere impegni specifici in campagna elettorale, perchè potrebbero sembrare promesse ad hoc. Il governo Monti ha governato malissimo, massacrando lo stato sociale. Non si può più andare in pensione e non ci sono più risorse per i nostri figli. Cercheremo di far capire il perchè di queste scelte.

Stragliati: compito di un politico è stare a contatto con la gente e stare sul territorio. I cittadini sanno dove trovarmi, io sono sempre a disposizione. I giovani, anche quelli molto competenti, hanno tantissime difficoltà di entrata nel mondo del lavoro. Non si tratta di essere troppo schizzinosi come dice la Fornero, ma è un problema derivante dalla tassazione troppo alta per le imprese e dall’innalzamento dell’età pensionabile, che ha generato un blocco del turn over. Mi impegnerò inoltre per i disabili e per aiutare i comuni a garantire migliore assistenza per loro.

Faccini: mi piace stare in mezzo alla gente e aiutare i più deboli. Bisogna poi introdurre maggiore meritocrazia.

Pedretti: importante il discorso sulla salute, che sento molto vicino. Altro punto è la sicurezza. Troppe donne si sentono intimorite a passeggiare per strada. Dal punto di vista psicologico è distruttivo.

Ghioni: sicurezza, giovani, lavoro e pensioni sono le nostre priorità.

 

Quanto è costato l’accordo con il Pdl?

Pisani: tantissimo. Noi non sosteniamo Berlusconi come premier, anche se condividiamo le sue idee.

Stragliati: tanto, ma la Lega ha le idee chiare. Nostro interesse primario è vincere in Lombardia e nelle regioni del Nord. Con il Pdl ciò è possibile.

Faccini: mi sono dovuto turare il naso, ma l’ho fatto per l’interesse del movimento. Il nostro obiettivo rimane la macroregione del Nord e la possibilità di influenza sulle scelte del prossimo governo.

Pedretti: Il costo è alto, ma la Lega ha un suo spessore ed è forte. Può arrivare al 15% alle politiche nazionali e al 10% in Emilia.

Ghioni: ci è costata cara e ci costerà ancora, ma i patti sono stati chiari e le richieste della Lega anche.

 

 

Una valutazione sull’operato delle ronde.

Pisani: la dimostrazione del valore delle ronde viene dall’arresto di alcuni delinquenti extracomunitari a Corte Brugnatella. La collaborazione dei cittadini con i carabinieri lo ha permesso.

Stragliati: sono molto utili e verranno riproposte.

Faccini: le ronde sono un servizio civico per il cittadino. Io stesso ne faccio parte. Non sono nulla di violento, chi lo dice parla per demagogia. 

Pedretti: io come cittadina, sarei disposta a devolvere una parte del mio stipendio per il servizio che svolgono. 

Ghioni: le nostre case sono state spesso oggetto di visite ingrate. Si tratta di un’esigenza primaria.

 

Legalità. Cosa è cambiato nella Lega dopo gli ultimi scandali?

Pisani: La Lega è cambiata. Oggi i candidati devono dimpstrare di non avere incarichi pendenti.

Stragliati: gli scandali sono stati sicuramente ingigantiti, perchè nessun partito ne è esente. C’è stato tuttavia un grande rinnovamento nelle liste. Chi aveva più di due mandati non è stato ricandidato e l’età media si è notevolmente abbassata.

Faccini: La lega è cambiata e non è cambiata. Sono cambiate le persone, ma non le idee.

Pedretti: Il cambiamento c’è stato ed è stato voluto da Maroni.

 

Qual è la vostra idea di famiglia?

Ghioni: la famiglia è quella per natura. Le unioni civili…no comment.

Pedretti: la famiglia tradizionale deve essere messa in primo piano e garantita. Le unioni civili potrebbero essere regolamentate, ma nel modo giuste, in un futuro.

Pasani: la famiglia è il pilastro della nostra società. Le unioni civili non mi spaventano. Basta che siano fondate su solide basi. La loro regolamentazione renderebbe tutto più chiaro. Sono d’accordo anche sulle unioni tra gay purchè non siano spudoratamente eclatanti. La mia è una posizione molto laica.

Stragliati: non si può dare un giudizio universale, ma valutare caso per caso. Non tendo ad avere pregiudizi.

Faccini: se con unione civile si intende quella tra un uomo e una donna non ho pregiudizi. Però se parliamo di coppie gay, ognuno a casa sua fa quello che vuole, ma che non si arrivi a permettere loro l’adozione di bambini.

 

Appello al voto:

Pisani: votare Lega perchè è radicata sul territorio e formata da persone comuni e non da politici di professione.

Stragliati: votare per noi perchè abbiamo un progetto chiaro: trattenere almeno il 75% delle tasse che paghiamo sul nostro territorio. Questo è il programma della Lega e anche un nostro diritto.

Faccini: noi siamo la vera società civile e abbiamo un programma. Gli altri non lo hanno.Pedretti: il nostro programma è vicino alla gente. Noi siamo con loro.

Ghioni: noi siamo la gente. Incontriamo i cittadini ogni giorno per venire incontro ai loro problemi. Se tutti si fermassero un momento a riflettere si accorgerebbero che la Lega è l’unica a loro vicina.

 

Tra Bersani e Monti?

Pisani: meglio Bersani. Tra i due è stato quello che ha fatto meno disastri. Monti è stato il massacratore di questa Italia.