FUTURO E LIBERTA’ PER L’ITALIA
(FLI)
CANDIDATI PIACENTINI PER LA LISTA DELL’EMILIA ROMAGNA
Alla camera:
Pierangelo Vignati (5)
Daniele Gardi (10)
Germano Croce (33)
PRESENTAZIONE CANDIDATI
Pierangelo Vignati: Piacentino, medaglia d’oro alle paralimpiadi di sidney. Fino a 2010 allenatore della nazionale paralimpica rumena. Attualmente allenatore di pallanuoto per la società Farnese a Piacenza. “Ho deciso di candidarmi perchè credo che oggi le persone provenienti dalla società civile debbano mettersi in primo piano per rinnovare la politica. I cittadini vogliono rispetto, legalità, diritto di espeimersi e vedere svolgere un lavoro non solo per interessi personali”
Pierangelo Vignati appello al voto
Daniele Gardi: Classe1956, avvocato di piacenza. In politica dal 1993, fu candidato per elezione diretta del sindaco, a sostegno dell’avvocato Paolo Passoni. Quattro anni dopo, esperienza in consiglio comunale per il Polo della libertà, a sostegno di Gianguido Guidotti. Nell’ultimo anno della giunta, assessore alle infrastrutture. Ritorno in politica nel 2008 con il Pdl, in quota An. “Nel 2010 a seguito della cacciata di Fini, ho partecipato al progetto di Fli, per portarne avanti il programma”.
INTERVISTA
Un candidato, un’idea.
Gardi: il problema che mi sta più a cuore è quello della legalità, a 360 gradi. Legalità vuol dire candidare persone che non abbiano problemi giudiziari che ne condizionino l’attività e offrire al cittadino strumenti per ottenere una tutela giudiziaria soddisfacente. Il cittadino deve rispettare le leggi, ma ha il diritto che tutti gli altri le rispettino a beneficio della collettività.
Vignati: il mio impegno prioritario sarà per lo sport e il tempo libero. 3 punti fondamentali: 1) promozione forte sport di base nelle scuole anche contrastare l’obesità infantile. 2) obbligo di creare presidi medici sportivi anche nelle società dilettantistiche, attraverso l’introduzione disgravi fiscali per l’utilizzo di prodotti come defibrillatori. 3) impiantistica sportiva nuova, riguardante in particolare gli stadi, per permetter l’arrivo di finanziatori esteri. Ma anche promozione e formazione dello sport per i disabili.
Una valutazione sull’operato di Monti.
Gardi: è finita l’era del berlusconismo. Fli avrebbe necessitato di tempi più lunghi per organizzare un progetto in autonomia, perciò abbiamo deciso di sostenere Monti. Con Monti si è iniziato a parlare seriamente dei problemi dell’Italia, con un progetto non fine a se stesso, ma che offre le premesse necessarie per immaginare un progetto a lungo termine. Ritengo che anche Pd e Sel abbiano lavorato bene in questi ultimi anni. In caso di pareggio al Senato, ritengo scontata un’alleanza tra le forze responsabili del paese. É uno scenrio quasi scontato poiché nessuna formazione politica pare in grado di ottenere da sola il 51 per cento dei voti.
Vignati:la scelta di Monti è inevitabile. Oggi serve senso di responsabilità per impegnarsi in politica. Bisogna cominciare dal cambio di stile. Basta politica gridata e chiacchierata. La politica deve essere condivisa e collaborativa, come nello sport. Sono stato elettore di Berlusconi, oggi la delusione è completa. Serve dignità e rispetto in politica. I politci che ancora oggi si presentano ed hanno votato per la “nipote Ruby”, il salva Cosentino & C e tutte le “leggi ad personam” si dovrebbero vergognare.
Come far valere i principi del laicismo nell’alleanza con l’Udc e Monti?
Gardi: Fli ha al centro dei propri interessi la persona, in tutte le sue sfaccettature. Per fatto naturale, non possiamo non privilegiare la tutela del bambino che, per ovvie ragioni, può nascere solo all’interno di una coppia eterosessuale. Ma ciò non toglie che qualora ci trovassimo di fronte a condizioni particolari, come di abbandono, non dovremmo dire aprioristicamente no a certe opzioni alternative, come quella dell’affido a persone diverse dalla coppia genitoriale. Meglio questa situazione piuttosto che l’abbandono a strutture come gli orfanotrofi.
Come intervenire sulla pressione fiscale?
Vignati: L’alta pressione fiscale di oggi è il risultato di anni di irresponsabilità. Ho pagato l’Imu quest’anno, anche se si è trattato di una tassa gravosa. Ho fatto il mio dovere e mi impegnerò affinchè il mondo politico e i cittadini facciano altrettanto.
Sulla discesa in campo di Ingroia.
Gardi: Non mi disturba la presenza di un magistrato in politica. In quanto arbitro di giustizia equilibrata, non è una persona che vive al di fuori del mondo e ha il diritto di esprimere le proprie idee. Il solo fatto di appartenere a un organo giudiziario non può essere condizione di esclusione dalla politica.
Appello al voto. Perche votare Fli?
Fli è un partito che ha avuto grande coraggio in questi anni e si è distinto per valori come legalità, rispetto e meritocrazia, per cambiare pagina. L’italia ha bisogno di stabilità e di cinque anni di governo duraturo e senza tentennamenti. Le opportunità ci sono. L’elettore non deve farsi condizionare da falsi miti. Quella di Monti è una delle poche opportunità possibili. Non lasciamola scappare, con senso del dovere e fiducia nel futuro.